In questo articolo voglio raccontarvi quanto accaduto negli Stati Uniti e che ha come protagonisti alcuni passeggini, nello specifico alcuni di quelli prodotti da Maclaren. Sono stati ritirati da alcuni negozi (come Target e Babies R Us) ben 1 milione di passeggini dopo che 12 bambini hanno subito l’amputazione delle falangi delle dita a causa di un meccanismo a cerniera.
Dal mercato sono stati tolti tutti i modelli, sia quelli singoli che quelli gemellari; questo è stato precisato dalla Commissione consumatori sulla sicurezza dei prodotti, che ha anche annunciato il richiamo dopo un’inchiesta.
I modelli incriminati sarebbero i seguenti: Volo, Triumph, Quest Sport, Quest Mod, Techno Txt, Techno Xlr, Twin Triumph, Twin Techno.
Maclaren, che è un marchio storico inglese (ed è conosciuto in tutto il mondo per l’eleganza e la sicurezza dei passeggini), ha invitato i consumatori a non usare il passeggino fabbricato in Cina e sul mercato dal 1999.
Nei dodici casi finora riportati, la falange delle dita dei bambini è rimasta intrappolata nello snodo metallico durante la fase di apertura del passeggino. Ai clienti è stato chiesto di smettere subito di usarli e di contattare l’azienda, per ottenere i kit per ricoprire i giunti. Con questo correttivo il prodotto della Maclaren dovrebbe essere sicuro
Via|Il Sole 24 ore
Update: Dal sito web Il salvagente si apprende che anche da noi verrrà attuata la stessa procedura e che ai clienti che ne faranno richiesta sarà inviato il kit (che a questo punto potremmo chiamare “Salvavita”).
Non si tratta, quindi, di un ‘ritiro’ dei passeggini, ma semplicemente di un’allerta. A tutti i nostri clienti che lo chiederanno, sarà inviato un kit per risolvere il problema
Ma in che senso questo kit sarebbe risolutivo?
Si tratta di un triangolino che copre le parti dove il bambino potrebbe mettere le dita. Sarà inviato a tutti i proprietari dei passeggini, anche italiani, che ne fanno domanda. Si potrà richiedere attraverso il negozio, oppure direttamente scrivendo alla nostra azienda via mail ([email protected]). Si può scrivere già da oggi (11 novembre), ma il materiale dovrebbe arrivare ai consumatori italiani dopo circa 2 mesi
Foto tratta dal sito Maclaren