Sta per arrivare la Pasqua e i bambini si accingono a dedicarsi in classe alla preparazione di lavoretti da portare in casa. Non solo: non può mancare neppure il classico bigliettino con la poesia da imparare e memoria e recitare in occasione della colazione di Pasqua.
Oggi vi suggeriamo tre poesie brevi e facilissime da imparare a memoria, adatte anche ai bambini più piccoli. Si tratta delle Campane di Pasqua di Gianni Rodari, Pasqua di Guido Gozzano, Resurrezione di Giovanni Pascoli.
Campane di Pasqua di Gianni Rodari
Campane di Pasqua festose
che a gloria quest’oggi cantate,
oh voci vicine e lontane
che Cristo risorto annunciate,
ci dite con voci serene:
“Fratelli, vogliatevi bene!
Tendete la mano al fratello,
aprite le braccia al perdono;
nel giorno del Cristo risorto
ognuno risorga più buono!”
E sopra la terra fiorita,
cantate, oh campane sonore,
ch’è bella, ch’è buona la vita,
se schiude la porta all’amor.
Pasqua di Guido Gozzano
A festoni la grigia paretaria
come un bimba gracile s’affaccia
ai muri della casa centenaria.
Il ciel di pioggia è tutto una minaccia
sul bosco triste, che lo intrica il rovo
spietatamente, con tenaci braccia,
quand’ecco dai polla, sereno e nuovo,
il richiamo di Pasqua empie la terra
con l’antica favola dell’uovo.
Resurrezione di Giovanni Pascoli
Che hanno le campane
che squillano vicine,
che ronzano lontane?
E’ un inno senza fine
or d’oro, ora d’argento
nell’ombre mattutine…
