La gravidanza è un’esperienza unica che la donna vive quando decide di mettere al mondo un figlio, ma inevitabilmente comporta dei cambiamenti fisici che bisogna accettare soprattutto dopo il parto.
Una delle problematiche più evidenti, quella che crea maggiori preoccupazioni alla neomamma, è la presenza della pancia molle. Chiaramente dopo il parto ci si ritroverà ad avere una pancia diversa che richiederà un bel po’ di tempo per ritornare alla normalità.
Cosa accade ai muscoli dell’addome con la gravidanza?
A livello psicologico questo può creare qualche problema nella donna, soprattutto se ha sempre avuto un ventre piatto, ma bisogna accettare tale cambiamento e pensare che solo con il tempo e la pazienza si potrà riacquisire la stessa forma fisica pre-gravidanza. Il primo passo è darsi del tempo, poi si può pensare a trovare delle soluzioni contro la pancia molle post-gravidanza, ma sempre con assoluta serenità.
A livello prettamente scientifico nella parte anteriore dell’addome sono presenti due muscoli, il retto addominale destro e il retto addominale sinistro, che hanno la funzione di sostenere e proteggere tutti gli organi presenti nell’addome. Sono separati da un tessuto sottile ed elastico, la linea alba. Con la gravidanza, quando l’utero inizierà a crescere, inevitabilmente si avrà un cedimento dei fasci muscolari addominali, che si andranno a distanziarsi tra di loro e si allargherà la linea alba. Dopo la nascita del bambino, di solito ci vogliono due mesi affinché i muscoli retti addominali ritrovino la loro tonicità iniziale. Questo però non sempre accade se ci si ritrova con un parto gemellare, se la donna è già in sovrappeso oppure si ritrova con una debolezza muscolare. Qui i tessuti addominali sono più deboli e di conseguenza si avrà una pancia molle difficile da eliminare.
Cosa fare contro la pancia molle post gravidanza?
Come aiutare quindi il corpo a riprendere la forma di un tempo dopo il parto, riuscendo a dire addio alla pancia molle? Ci vuole pazienza, ma se c’è di mezzo una diastasi addominale, qui bisogna solo affidarsi ad un esperto, la questione risulta essere infatti decisamente più complessa.
Se invece parliamo solo di pancia molle l’aiuto può arrivare dall’allattamento, che contribuisce a velocizzare la normalizzazione del corpo femminile, ma può essere d’aiuto anche utilizzare sempre una pancera contenitiva. In tutto questo non può mancare l’alimentazione, quindi scegliere di consumare cibi più sani possibili, evitando zuccheri semplici e soprattutto grassi saturi. Infine non dovrebbe mancare l’attività fisica, ma qui non bisogna eccedere, basta infatti anche fare delle lunghe passeggiate ogni giorno. Sono piccoli accorgimenti che vi aiuteranno ad eliminare la pancia molle.