Come dimostrato da una recente ricerca del National Institutes of Health, del Trinity College di Dublino e dell’Health Research Board dell’Irlanda (e pubblicata all’interno della rivista Paediatrics) i bambini nati da madri vegetariane avrebbero maggiori possibilità, rispetto ai figli di mamme che non seguono un tipo di dieta vegetariana, di nascere con gravi difetti come la spina bifida oppure l’anencefalia (assenza totale o parziale della volta cranica).
Un altro studio pubblicato all’interno dell’American Journal of Clinical Nutrition ha invece appurato che i vegetariani hanno minori possibilità di ammalarsi di cancro. Quindi troveremo sempre pro e contro e se avete scelto un determinato stile di vita non vi stiamo invitando a cambiarlo ma semmai a modificare, almeno in parte, le vostre regole alimentari. Questo perché come ben sappiamo la gravidanza è un periodo particolare e la carenza (o la mancanza) di alcuni cibi potrebbe realmente causare dei seri problemi al nascituro.