Ieri vi abbiamo parlato dello sviluppo del linguaggio nel bambino; oggi approfondiremo una delle tappe di tale prodigioso percorso cui già avevamo fatto cenno, ovvero la cosidetta lallazione che fa la propria comparsa intorno al 4°- 5° mese di vita quando il bambino comincia ad emettere le prime sillabe e a ripeterle in serie. Anche in questo caso importante tenere presente che ogni bambino ha i propri tempi e quindi questo tipo di attività verbale può fare la propria comparsa anche più tardi senza che questo debba rappresentare una preoccupazione per mamma e papà.
Nonostante i suoni emessi durante la lallazione non abbiano un significato reale, questa è molto importante per lo sviluppo delle capacità comunicative del bambino poiché, attraverso le variazioni del ritmo e del tono con le quali vengono prodotti, diventano funzionali alla espressione di stati d’animo quali gioia, dolore e rabbia. In realtà però il piccolo comincia la lallazione solo in maniera casuale, quando cioè scopre non solo che riprodurre un suono può essere piacevole di per sè, ma può anche servire ad attirare l’attenzione gioiosa e giocosa di tutti coloro che lo circondano.