In carcere per uno schiaffo al figlio, storia di un italiano a Stoccolma

In carcere per un ceffone. E’ successo a Giovanni Colasante, consigliere comunale di Canosa di Puglia, che, durante una vacanza in Svezia, è finito in manette con l’accusa di aver maltrattato il figlio dodicenne a pochi minuti dall’imbarco su un battello che avrebbe dovuto condurli, con il resto della famiglia, in crociera tra i fiordi.

Sembra infatti che l’uomo, al culmine di un aspro rimprovero, abbia mollato una sberla al bambino causando così la reazione dei passanti i quali avrebbero chiamato la polizia, che, subito intervenuta, lo ha addirittura arrestato. E si, arrestato. Perchè in Svezia è difficile che un gesto simile passi del tutto inosservato, dal momento che schiaffeggiare i bambini, come qualunque altra forma di lieve violenza (sculacciate e compagnia) verso i figli, è considerata reato.

Nausea in gravidanza? I bambini potrebbero soffrire di depressione

 

Avere la nausea in gravidanza, purtroppo è un disturbo molto comune e per alcune signore è anche parecchio debilitante. Sul tema c’è però una novità, che sicuramente non farà piacere alle nostre mammine in attesa, ma è una notizia curiosa e abbiamo deciso di passarvela lo stesso. Secondo i ricercatori della Geffen School of Medicine dell’UCLA, i piccoli venuti al mondo da mamme che hanno sofferto di nausea sono più a rischio di sviluppare “malattie mentali”.

Bambini obesi, 170 milioni in tutto il mondo

L’obesità dilaga e lo fa su scala planetaria senza lasciare scampo a nessuno, neppure ai bambini. A lanciare l’allarme è la rivista Lancet che ha intervistato gli esperti del National Insitute of Diabetes and Digestive and Kidney Disease, secondo i quali ben 170 milioni di bambini nel mondo sono obesi o in sovrappeso.

E se un tempo si guardava oltreoceano per vedere quanto il problema dei chili in eccesso fosse comune anche tra i più piccoli, oggi, ahinoi, non è più necessario. Nel nostro Belpaese infatti, patria della dieta mediterranea, oltre il 22 per cento dei bambini tra gli otto e i nove anni ha problemi di sovrappeso mentre più dell’undici per cento è obeso.

Bambino di 5 anni abbandonato alla stazione di Termini

Ad accorgersi del pianto del bambino abbandonato a se stessi sono stati il personale di un ristorante e una pattuglia di carabinieri in servizio alla stazione Termini di Roma. Secondo i primi accertamenti, la mamma si era allontanata dicendo che sarebbe tornata subito, invece non si è fatta vedere. Sarà successo qualcosa? Si è allontanata di proposito? Le ipotesi sono ancora al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di dare un volto alla donna responsabile dell’abbandono di un figlio di appena 5 anni.

Filastrocche per bambini di tutte le età

Appartenenti alla tradizione antica e popolare, le filastrocche sono allo stesso tempo un gioco e uno strumento educativo. Le filastrocche, infatti, divertono, fanno compagnia, rilassano, sviluppano la memoria ed il linguaggio e insegnano in allegria.

Oggi, care mamme, ho scelto per voi e i vostri bambini alcune simpatiche filastrocche. Potete recitarle ai vostri figli durante il cambio del pannolino, durante i pasti, mentre giocano o in qualsiasi altro momento della giornata!

Tubercolosi al Policlinico Gemelli di Roma: la denuncia del Codacons

Sale a 34 il numero dei neonati contagiati dalla tubercolosi ad opera di un’infermiera del reparto di neonatologia del Policlinico Gemelli di Roma ma da quello che risulta, in nessun caso la malattia ha superato la fase di quiescenza (che può durare anche 10 anni). Questo, ovviamente, perchè solo il 10% di chi viene a contato con i Mycobacterium tuberculosis ha la possibilità che l’infezione si sviluppi in patologia.

Deficit d’attenzione e iperattività, un disturbo in aumento?

Il deficit di attenzione e iperattività, noto anche con l’acronimo AdHd, è in aumento. Almeno negli Stati Uniti d’America. A lanciare l’allarme è il Center for Disease Control and Prevention (l’istituto superiore di sanità statunitense) che ha registrato, in patria, un incremento dei casi pari al 30 per cento in un decennio.

Infatti, mentre nel 1998 i bambini americani iperattivi erano poco meno del 7 per cento, nel 2008 la percentuale è salita al  9%. Gli studiosi non sanno spiegarsi il perchè del fenomeno ma ammettono che l’aumento dei casi di AdHd potrebbe dipendere, più che da un aumento dell’incidenza del disturbo, dalla maggiore facilità di giungere a una diagnosi e di accesso alle cure da parte delle famiglie.

cesto dei tesori

Il cestino dei tesori

cesto dei tesori

Non so se capita anche a voi: ogni anno, quando torno dalle vacanze, mi prende il raptus della perfetta casalinga (dura poco eh!), e quindi mi propongo di rimettere un po’ d’ordine in casa. Svecchiare il parco giocattoli è una delle attività che richiedono più concentrazione (cosa butto? cosa regalo? cosa conservo?), e stamattina, mentre mi dibattevo tra queste interessanti questioni, ho ritrovato uno dei giochi preferiti dei miei bambini, che guarda caso è quello che non mi è costato quasi nulla: il cestino dei tesori.

Scrittura corsiva in via d’estinzione?


Uno spunto per riflettere alla vigilia delle apertura delle scuole. Una percentuale considerevole degli adolescenti di tutto il mondo non utilizza mai o addirittura non sa utilizzare la scrittura in corsivo. C’è da chiedersi se tratta di una normale evoluzione della comunicazione umana oppure di una regressione? Oppure, come sostengono taluni, di un potenziale pericolo per lo sviluppo neuromotorio dei bambini?