Mangiare a tavola con i propri bambini e curare la loro alimentazione è uno dei momenti più importanti della giornata e spesso lo dimentichiamo. La stanchezza, il caos domestico e un pizzico di pigrizia ci portano a riempire i piatti con prodotti non sempre eccellenti. E non c’è solo quello. Un tempo gli esperti rimproveravano i genitori perché si mangiava guardando la tv, oggi con il cellulare in meno.
Gioco euristico, che cos’è e come si svolge
Il gioco rappresenta per il bambino non un semplice passatempo, ma l’attività principale nella quale è quotidinamente impegnato, una sorta di lavoro a tutti gli effetti che lo accompagna nella crescita e nella scoperta del mondo che lo circonda e rappresenta allo stesso tempo uno strumento attraverso il quale acquisire consapevolezza di se stesso e delle proprie capacità. Tra quelli esistenti c’è anche il gioco euristico. Esso viene spesso proposto negli asili nido e consiste nel mettere a disposizione dei bambini una serie di oggetti di uso comune caratterizzati da forme, materiali e colori differenti da sperimentare da soli, senza alcun tipo di intervento esterno, se non la sola supervisione.
Lo stress in gravidanza può influenzare lo sviluppo del feto
Durante la gravidanza conviene stare tranquille. Ciò non vuol dire non lavorare, non occuparvi delle vostre cose, non guidare o fare ginnastica, semplicemente evitare lo stress. L’ansia e le tensioni in generali potrebbero fare male allo sviluppo del feto e poi avvelenano la vita e in un momento così bello, c’è bisogno di godersi appieno questo miracolo.
Rainbow cake, la torta di Carnevale per i bambini
A Carnevale la parola d’ordine è colore. E quale dolce meglio di una rainbow cake, letteralmente torta arcobaleno, può risultare adatta da preparare per l’occasione? Dessert di origine americana alto e sontuoso, rivela la propria originalità al momento del taglio, istante in cui si vanno a scoprire i suoi molteplici strati colorati. Si tratta di un dolce adatto come pochi ai bambini, da proporre in occasione di una festa, di Carnevale o di compleannoche sia.
Epidemia di morbillo a Disneyland: gli Usa in allarme
Le malattie vanno fatte, meglio da piccoli. Quante volte avete sentito questa frase, tipica tra l’altro di quei genitori che poco sono interessati a rispettare alcune norme igieniche per evitare le epidemie. Ecco quindi che non dovrebbero stupire alcune notizie, ma che diventano abbastanza scandalose se si pensa che ci sono delle misure cautelative. Ci sono stati settanta casi di morbillo tra sei Stati americani e il Messico. È un bilancio parziale, ma le autorità sanitarie americane sono in allarme, anche la diffusione del virus sembra essere avvenuta in California a Disneyland.
Carnevale 2015, come truccare i bambini
Oltre ad essere sinonimo di divertimento assicurato, il Carnevale è l’occasione in cui per qualche ora si può diventare qualcun altro. Ma ciò non è possibile solo attraverso costumi e maschere più o meno semplici o elaborate, si può anche ricorrere al trucco. Se siete in cerca di idee a riguardo, di seguito vi illustriamo come procedere per truccare i vostri bambini in maniera originale e sicura, soprattutto nel caso in cui sia la prima volta in cui vi cimentiate o non abbiate grande esperienza con il make up.
Fasce e supporti per neonati, quali scegliere
E’ stato ampiamente dimostrato come tenere vicino a se il neonato durante i suoi primi mesi di vita porti dei benefici non solo allo stesso, ma anche alla mamma ed al rapporto tra i due. Il primo e più importante bisogno del neonato, infatti, è quello di sentirsi rassicurato, ed il contatto fisico favorirebbe tale sensazione oltre che una sorta di appagamento del bimbo. Senza dimenticare la connessione costante con la mamma o con il papà. A questo scopo, ma non solo, esistono in commercio una serie di soluzioni: fasce e supporti nello specifico, per agevolare tale esigenza oltre quella, da non sottovalutare, di permettere a chi le indossi di avere le mani libere per poter comunque muoversi agevolmente pur avendo il braccio il proprio bebè. Vediamo quali sono.
Coco e la festa di Pippo!, il fumetto che racconta il diabete ai bambini
Il diabete è una malattia sempre più diffusa e purtroppo ad ammalarsi spesso sono i bambini. Per affrontare questa patologia vengono spesso organizzati degli incontri scolastici. Stavolta i protagonisti sono stati 160 studenti delle classi terza, quarta e quinta elementare dell’Istituto comprensivo di Certosa, partecipanti al percorso ludico educativo promosso da Agdi (coordinamento Associazioni italiani giovani con diabete), con il patrocinio di Diabete Italia e la Regione Liguria, oltre al contributo non condizionato di Eli Lilly.
8 idee per i costumi di Carnevale dei bambini con foto
Uno dei maggiori divertimenti legati al Carnevale sta proprio nella possibilità di travestirsi divenendo per qualche ora qualcun altro, sia esso un personaggio dei cartoni che uno del mondo delle favole o quant’altro. E se è vero che i costumi sono tantissimi, lo è anche il fatto che non sempre si abbiano le idee chiare a riguardo. Ecco a questo proposito dei consigli per i costumi di Carnevale dei bambini (con tanto di foto) dalle quali prendere spunto.
Disturbi alimentari, adolescenti e bambini sempre più a rischio
I comportamenti alimentari errati o i disturbi che riguardano l’alimentazione sono sempre più diffusi. A essere maggiormente a rischio però non sono gli adulti, ma i bambini e gli adolescenti. E le donne che si avvicinano alla menopausa. L’allarme viene lanciato Fida, federazione italiana disturbi alimentari che a Torino, che mettono in guardia soprattutto i genitori, che hanno il compito di vigilare sui loro piccoli.
Carnevale 2015, gli eventi dedicati ai bambini nelle grandi città
Numerosi sono gli eventi che avranno luogo in occasione del prossimo Carnevale nella nostra penisola. Molti di essi sono adatti o appositamente pensati per i bambini. Eccone alcuni tra i pià importanti. Iniziamo dal Carnevale per eccellenza, quello di Venezia. La città per l’occasione diventa una sorta di teatro a cielo aperto presso il quale assistere a sfilate in costume, concerti e spettacoli di diverso tipo. Tra questi anche intrattenimento per i più piccoli. Dal 31 gennaio al 17 febbraio animazione, clown e teatro di strada coinvolgeranno i bimbi presenti.
La commovente lettera di una mamma di una bambina autistica
In questi giorni sta circolando una commovente lettera di una mamma di una bimba autistica. La signora ha viaggiato in aereo con la sua piccolina. Nel posto accanto a Kate (questo il nome della figlia) un uomo gentile, che ha saputo giocare e confortare la piccina durante tutto il viaggio, senza fare domande, senza guardarla con pietismi o manifestando insofferenza. A questo sconosciuto papà, il grazie di una mamma speciale. Leggetela con attenzione perché davvero commovente. Sotto la trovate tradotta dalle pagine del suo blog.
Infezione alle vie urinarie nei bambini, sintomi
L’infezione delle vie urinarie nei bambini rappresenta uno dei disturbi più diffusi, dopo i problemi alle vie aeree, in età infantile. Essa non è di per se grave, ma se non curata può dare vita a conseguenze spiacevoli e perfino serie. Si tratta di una malattia piuttosto comune che colpisce, in età neonatale, più frequentemente i maschietti, mentre dai 3 ed i 6 le femminucce, ciò a causa della loro conformazione fisica. L’infezione può essere di due tipi a seconda del tratto dell’apparato urinario che ne venga colpito. A seconda della tipologia l’infezione va curata in maniera differente. Resta il fatto che vada curata nel minor tempo possibile onde evitare che la situazione peggiori coinvolgendo, nei casi più gravi, anche i reni.
Ristrutturare casa in gravidanza? Meglio aspettare la nascita del bambino
Preparare il nido è istintivo. Tutte le mamme in attesa vogliono avere per l’arrivo del loro bimbo una cameretta pronta e il relativo corredino. Un conto però è sistemare una camera, un conto è fare delle modifica alla casa, magari affrontare una ristrutturazione o un trasloco. Questa opzione è totalmente sconsigliabile, lo sostiene una ricerca tedesca che ha dimostrato che certi lavori provocano un incremento considerevole della quantità di composti organici volatili nell’aria, accrescendo la probabilità del bambino di andare incontro a problemi respiratori già nel primo anno di vita.