Bambini su Facebook, sui social network. Le prime parole registrate, i primi passi, le posizione strane assunte durante la nanna e via così. I genitori fanno sfoggio dei loro bambini. È una forma di esibizionismo davvero irresistibile ed è stata chiamata sharenting (da “share”, condividere, e “parenting”, essere genitori). A confermarlo è un’indagine del C.S. Mott Children’s Hospital dell’Università di Michigan.
