Lo stress fa male, lo sappiamo bene. Forse la fase della vita in cui è particolarmente nocivo è proprio quello della gravidanza. Secondo un recente studio dei ricercatori dell’Università di Linkoping (Svezia), guidato da Jerker Karlen, i bambini con mamme maggiormente esposte a stress psico-sociali durante la gravidanza presentano maggiori livelli di cortisolo nei capelli e una salute peggiore.
Expo2015, ecco le attività per i bambini
Inaugurato il primo maggio scorso, Expo2015 è ormai entrato nel suo vivo. Ma chi pensa si tratti di un evento esclusivamente riservato agli adulti si sbaglia di grosso. Expo ha messo in atto alcune piccole grandi attenzioni per i bambini oltre ad inserire nel programma una serie di appuntamenti ed iniziative a loro rivolti. Sono previsti, infatti, una media di 3.000 piccoli visitatori tra i 3 ed 5 anni di età. Proprio per questi, l’organizzazione ha allestito ben 14 nursery presenti sia all’interno che all’esterno.
Festa della mamma 2015, i regali solidali
La Festa della mamma non è solo una ricorrenza commerciale e noi mamme lo sappiamo bene, perché ricevere gli auguri è sempre molto piacevole. Che cosa regalare? Se vogliamo veramente dare un senso a questa giornata potremmo pensare a un dono solidale così da ricordare alle madri che sono donne speciali e fare del bene a chi ne ha bisogno.
Brownies marmorizzati con lamponi per la merenda dei bambini
Cosa c’è di più goloso per merenda che dei brownies? Dei brownies marmorizzati con lamponi, ovvio! Dolcetti supercioccolatosi che mettono tutti d’accordo e che puntano tutto sul loro aspetto oltre che sulla loro goduriosità. La variegatura è costituita, contrariamente al solito, da cioccolato bianco fuso. A contrastarne l’estrema dolcezza ho scelto, non a caso, di utilizzare dei lamponi. I bambini li adoreranno. La ricetta è perfetta per fare fuori gli avanzi di cioccolato delle uova di Pasqua prima che il caldo estivo lo faccia sciogliere irrimediabilmente.
Pedofilia, in due anni triplicati gli adescamenti online
La pedofilia è un cancro della società e non c’è genitore che non sia preoccupato che il proprio bimbo possa incorrere in mani sbagliate. A mettere in allarme sono i nuovi dati di Telefono Azzurro, presentati durante la conferenza “Lotta alla pedofilia: nuovi strumenti per un’azione concreta”. In due anni, dal 2012 al 2014, i casi di adescamento di minori online sono quasi triplicati, passando dal 4,4% al 14,2 per cento.
Festa della Mamma 2015: cosa fare con i bambini
Come tutti gli anni, la seconda domenica del mese di Maggio si festeggia la Festa della mamma. Avete già deciso come trascorrerla? Diversi sono gli eventi in programma in numerose città italiane per poter passare una piacevole giornata insieme ai bambini. Nel caso in cui siate di Napoli e dintorni, la Città della scienza si rivela essere il luogo perfetto. Per l’occasione la mamma non paga e diversi sono gli appuntamenti speciali. Tra questi il percorso Mamma d’aMARE all’interno della mostra sul Mare e quello all’interno di Formicopoli e Insettopoli, dove si avrà modo di ammirare la mostra sugli insetti nel giardino.
La royal baby si chiama Charlotte Elizabeth Diana
Ha visto la luce da poco ed è già al centro di numerose polemiche. Il toto-nome tiene banco ormai da settimane. Finalmente il regno e non solo potrà togliersi la curiosità: la bambina si chiama Charlotte Elizabeth Diana. Una scelta calcolata, che accontenta davvero tutti.
Giornata Internazionale delle Ostetriche: oggi, 5 Maggio 2015
Si celebra oggi, martedì 5 maggio, la Giornata Internazionale delle Ostetriche, evento di grande importanza a livello mondiale, che punta a valorizzare e riconoscere i giusti meriti ad una delle figure professionali più antiche ed importanti. Al centro dell’attenzione, dunque, la professione ma soprattutto il rapporto unico con la futura mamma ed il sostegno insostituibile durante tutto il percorso, fatto di gioie e di difficoltà, che porta alla nascita di una nuova vita.
Fenomenologia del bullismo: molte “bulle” sono bambine
Se il bullismo fosse anche femmina? È così. Il dato emerge da uno studio del portale Skuola.net, che ha raccolto più di 15mila interviste per la campagna educativa itinerante “Una vita da social” della Polizia Postale e delle Comunicazioni. Che cosa si è scoperto? Prima cosa un terzo dei ragazzini è vittima di bullismo, la fascia più esposta è l’adolescenza tra i 14 ed i 17 anni, dove i “bullizzati” sono quasi 2 su 5.
Come fare i fiori di carta per la Festa della mamma 2015
Ci siamo quasi, come ogni anno, la seconda domenica di maggio, vede la celebrazione della Festa della mamma. Si tratta di un giorno speciale che deve essere reso in qualche modo indimenticabile. Quale migliore occasione per realizzare con i propri bimbi un regalo fatto a mano, dal valore ineguagliabile? Oggi vediamo come fare i fiori di carta per creare dei mazzetti colorati da conservare in un vaso da mettere in bella mostra in salone.
Royal baby, nata la secondogenita di William e Kate

Torta a forma di cuore per la festa della mamma
La Festa della mamma è ormai vicina. Una ricetta facile ma dalla massima resa che si addice all’occasione è questa torta a forma di cuore. Alla portata di tutti (anche dei papà all’ascolto che potrebbero realizzarla senza alcun problema insieme ai propri bambini per fare felice la propria mamma), rappresenta una preparazione davvero semplice, a patto che utilizziate della pasta frolla già pronta. Procuratevi anche uno stampo a forma di cuore, in alluminio o silicone, e mettetevi all’opera.
Educazione del bambino: l’esempio non basta
Educare un bambino è davvero un compito difficile. Spesso non ci si sente all’altezza e alcune volte si danno per scontato delle cose che invece dovrebbero maggiormente curate. Come abbiamo detto in diverse occasioni, a fare la differenza è sempre l’esempio. I piccoli diventano degli adulti responsabili imitando il comportamento dei genitori (sempre che siano adulti responsabili a loro volta). Lo strumento per compiere questo miracolo è la comunicazione.
Pavor nocturnus nei bambini: come affrontarlo
Il pavor nocturnus è un disturbo del sonno abbastanza frequente nei bambini. Esso è caratterizzato da risvegli bruschi durante la notte accompagnati da terrore e pianti inconsolabili. Differisce, ovviamente, dal semplice risveglio da un incubo in seguito al quale il bambino riesce comunque a svegliarsi e raccontare cosa lo abbia turbato prima di riaddormentarsi. In caso di pavor nocturnus, invece, accade che manifesti una certa difficoltà nel rispondere alle domande e non sappia spiegare il motivo della sua irrequitezza.