Che mondo sarebbe senza nutella? Personalmente non riesco più ad immaginare la mia vita senza. Spesso al centro di polemiche insieme alle più amate merendine per il contenuto di olio di palma, che ne dite di provare a realizzarla in casa per poter permettere ai vostri bimbi di consumare una merenda golosa si, ma anche sana? Preparare la nutella in casa è molto semplice.
Cosa mettere nel beauty case per l’ospedale
Nelle ultime settimane prima del parto una delle priorità sta nel preparare la borsa per l’ospedale. Trattandosi di un’operazione particolarmente importante si inizia, solitamente, parecchio tempo prima la data presunta del parto per essere sicure di avere preso tutto il necessario per se e per il bambino. Una volta chiusa quella, arriva il momento di pensare al beauty case: non vi sto suggerendo di truccarvi tra una doglia e l’altra ma ci sono alcuni prodotti che vi torneranno senz’altro utili prima e dopo il parto, per non avere un aspetto più sbattuto del necessario: in fondo siamo sempre donne!
I bambini che a 2 anni parlano tanto e bene hanno più possibilità di avere successo
Attendere la prima parola del proprio bambino è davvero emozionante. Ci sono bambini molto precoci che a 2 anni, anche prima, parlano bene e moltissimo e bambini che invece tardano un pochino, senza per questo motivo avere alcun tipo di problema. Semplicemente ognuno ha i suoi tempi. Uno studio, condotto dagli esperti della Pennsylvania State University, University of California e Columbia University, hanno dimostrato che la loro abilità di linguaggio intorno ai due anni di età potrebbe predire il loro successo da grandi.
La scuola inizia troppo presto: la campanella dovrebbe suonare alle 10
È molto dura alzarsi la mattina, soprattutto per andare a scuola. I bambini sono così, passano i primi anni a farci fare delle notti in bianco interminabili, e poi arriva il momento in cui non vogliono più alzarsi. Secondo il pediatra di Milano Italo Farnetani, che appoggia l’appello dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) americani per tutelare il sonno dei giovanissimi, la scuola inizia troppo presto.
Il bisfenolo A aumenta il rischio di aborto e l’infertilità maschile
Abbiamo già parlato, in passato, del Bisfenolo A, molecola utilizzata nella produzione di alcuni tipi di plastica la cui pericolosità è stata dimostrata dal risultato di diversi studi. Due tra i più recenti, presentati durante la conferenza dell’American Society for Reproductive Medicine di Boston, dimostrerebbero come al Bisfenolo A e agli ftalati sarebbero legati dei rischi legati sia all’aborto che alla fertilità maschile.
Come superare possibili difficoltà dell’allattamento
Tutte le donne sanno allattare e non esiste seno che non produca latte dopo il parto. Non è poi così semplice, come ci hanno raccontato al corso preparto. E le mamme lo sanno bene, perché può capitare che il primo incontro con il proprio bambino sia difficoltoso, soprattutto se la montata non arriva e lui è decisamente affamato.
“Il coniglio che voleva addormentarsi” il libro che fa dormire i bambini
Mamme e papà disperati che alla sera, dopo avere messo a letto i vostri bambini, non riuscite proprio a farli addormentare, non potete perdere “Il coniglio che voleva addormentarsi” il libro dello psicologo e professore svedese Carl-Johan Forssén Ehrlin. Non è altro che un libriccino di poche pagine, una ventina, che racchiude molti disegni e poche storie da leggere ai vostri bambini per favorire la nanna. Il libro contiene delle vere e proprie istruzioni che i genitori dovranno seguire alla lettera per conseguire la giusta efficacia.
Sollevare pesi e fare lavori di fatica possono ritardare il concepimento
Per avere bambini non bisogna esagerare con la fatica fisica. Ciò vuol dire che fare esercizio pesante in palestra non è indicato, ma anche fare un lavoro che richiede il regolare trasporto di oggetti pesanti più volte al giorno. Lo studio, pubblicato sulla rivista Occupational and Environmental Medicine, rivela che tra gli ostacoli al concepimento c’è anche quello di lavorare più di 40 ore la settimana.
Cosa fare le ultime settimane di gravidanza
Ci siamo quasi, ormai non mancano che poche settimane al parto e non state più nella pelle: volete assolutamente “conoscere” lo scricciolo che portate in grembo da almeno 8 mesi. Oltre a fantasticare su come sarà, a chi assomiglierà e come cambierà la vostra vita a breve c’è chi, a riposo forzato, magari dal lavoro, inizi ad annoiarsi. La domanda sorge spontanea: cosa fare nelle ultime settimane di gravidanza?
Nuova collezione Brums AI 2015: tutte le novità sull’abbigliamento neonati!
Grandi novità in casa Brums, in arrivo la nuova collezione Autunno Inverno 2015. Brums, azienda che conta su oltre 60 anni di esperienza, non smette di stupire, continuando a vestire generazioni e generazioni di bambini con la stessa immutabile passione e con un’attenzione particolare per dettagli e finiture. Ai neonati, in particolare, è dedicata la nuova collezione Easy Fashion.
Un call center neuropsichiatrico per bambini attivo h24
Non è mai facile accettare che il proprio bambino abbia bisogno di cure psichiatriche eppure sono numerosi i piccoli con problemi psicologici. Per questo motivo l’ Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma ha allestito un call center neuropsichiatrico attivo h24. I genitori possono chiamare in qualsiasi momento, di fronte a improvvisi problemi e crisi dei loro figli, e a rispondere è un team di 5 psicologi pronto a dare una prima ‘soluzione’ ai problemi di natura psicologica e psichiatrica segnalati.
Citomegalovirus in gravidanza: sintomi e prevenzione
Il citomegalovirus (CMV) è un virus molto comune appartenente alla famiglia degli herpes virus. Non è di per se particolarmente pericoloso e spesso l’infezione è asintomatica. Ciò premesso, bisogna sottolineare come, se contratto in gravidanza, possa diventare preoccupante in quanto capace di attraversare la placenta e contagiare il feto. Si ricorda come lo stesso possa provocare, nei casi più gravi, sordità e ritardo psicomotorio nei bambini. Tuttavia il rischio di trasmissione varia a seconda di alcuni fattori, primo fra tutti il fatto che la mamma abbia già contratto o meno il virus: in questo secondo caso si riduce notevolemente.
A quale età introdurre fragole e crostacei nei bambini
A quale età e come introdurre fragole, crostacei, molluschi, frutta esotica, cioccolato, pesce, uova nella dieta dei nostri figli? Ecco alcuni consigli.
Troppa igiene fa male soprattutto ai bambini
Lavarsi è molto importante, anzi importantissimi. Esagerare con l’igiene, però, non fa bene a nessuno. Ci sono le mamme ossessionate dalla pulizia che continuano a lavare i pavimenti di casa, tentando di renderli asettici, perché hanno un bimbo che ha appena incominciato a gattonare. Le mamme che tengono in borse il disinfettante e continuano a sfregare le mani e tutto ciò che toccano i loro piccoli.