Ovociti e spermatozoi ottenuti dalle cellule staminali embrionali. I ricercatori della Stanford University School of Medicine (Usa) hanno scoperto, grazie a uno studio che farà discutere, come creare una scorta di cellule germinali umane, cioè i precursori di ovociti e spermatozoi, a partire proprio dalle staminali embrionali. Renee Reijo Pera che ha condotto la ricerca spiega
Dal 10 al 15% delle coppie è infertile e circa la metà di questi casi è dovuta a un’incapacità di produrre ovociti o sperma. Riuscire a ricostruire le tappe della formazione delle cellule germinali, e individuare i geni coinvolti in questo meccanismo, potrebbe aprire la strada alla comprensione di molti casi di sterilità e aiutarci a capire cosa va storto in queste persone. Finora avevamo studiato solo i topi per comprendere i passaggi necessari alla differenziazione delle cellule germinali umane. Ma non è lo stesso. Questa è la prima prova che si possono creare in laboratorio cellule germinali umane funzionanti.
Carlo Alberto Redi, direttore scientifico del Policlinico San Matteo Pavia, manifesta tutto l’entusiasmo possibile per la scoperta degli scienziati della Stanford University.
Dopo questo importante passo in avanti siamo sempre più capaci di elaborare quei cocktail, quelle sostanze che sono in grado di far differenziare artificialmente le cellule staminali embrionali (cioè indifferenziate). Ci sarà ancora molto da lavorare, perché ci viene detto che lo spermatozoo non è ancora morfologicamente perfetto, e l’ovocito non è ancora maturo, ma la ricerca è in avanzamento costante.
A chi ha contestato che in questo modo i figli nascerebbero senza genitori Redi ha risposto
Assolutamente no: comunque le staminali sono cellule umane. Io capisco che c’è un gioco perverso al titolo più accattivante, ma la staminale embrionale da qualche parte viene…Così si creano allarmismi nei decisori politici, si fa un danno a livello sociale terribile. L’abbiamo visto con la clonazione: bisognerebbe chiarire una volta per tutte che non possiamo creare esseri umani dal nulla, e non possiamo neanche creare esseri umani con gli occhi azzurri e i capelli biondi…
Ma la notizia più incoraggiante legata a questa scoperta riguarda l’ipotetico superamento della fertilità come continua il direttore scientifico del Policlinico San Matteo di Pavia
Certo, riferita sia ai casi naturali, sia a chi è infertile per via di trattamenti medici. In casi del genere si potrà intervenire con questo tipo di trattamento delle cellule. Le cellule dalla pelle delle persone infertili verrebbero riprogrammate geneticamente a un livello staminale, con i cocktail, diventando spermatozoi e ovociti, per ottenere la fecondazione.
2 commenti su “Ovuli e spermatozoi dalle cellule staminali, una possibile nuova cura per l’infertilità”