Farà diventare più alti? Omologherà la popolazione femminile intorno al metro e settanta e quella maschile intorno al metro e ottantacinque? Farà rimanere giovani?
Come per ogni nuova scoperta, sull’ormone della crescita se ne dicono di tutti i colori. Anche per questo la A.Fa. Doc onlus (associazione no profit per le patologie il cui denominatore comune è proprio l’ormone della crescita) ha promosso per il 21 e 22 maggio di questo 2011, la Giornata Mondiale per la Sensibilizzazione sull’Ormone della Crescita.
Era necessaria una giornata mondiale sul tema per livellare dicerie e fantasiose ipotesi sugli effetti dell’ormone della crescita?
L’obiettivo principale in realtà è stato quello di informare, in particolare i genitori, sulle patologie che potrebbero causare, attraverso il deficit al Gh (altro nome per indicare la carenza di tale ormone, che fino alla metà del secolo scorso poteva essere estratto solo da cervelli di cadavere), un arresto dello sviluppo.
La sindrome di Turner, l’Sda, anche alcuni tumori, possono per esempio provocare una diminuzione della produzione dell’ormone, che poi a sua volta conduce, oltre ad una statura pericolosamente bassa, anche a problemi cardiovascolari nell’età adulta.
Proprio per prevenire questo tipo di problemi, i genitori dovrebbero calcolare la statura del proprio figlio (tanto frequentemente quanto più è piccolo d’età), e nel caso di patologie accertate, nel caso di difetti provati nella produzione dell’ormone, rivolgersi ad un pediatra endocrinologo.
Solitamente la durata della terapia varia in relazione alla gravità del deficit al Gh, ma si può generalizzare dicendo che si somministra o si stimola l’ormone della crescita fino a 2, massimo 3 anni dopo lo sviluppo puberale.
Solo nei casi particolarmente gravi, la cura dovrebbe continuare anche in età adulta, sebbene con una posologia differente rispetto a quella dell’età pediatrica.
Vale la pena di notare che le dosi di ormone devono essere valutate in maniera accurata e precisa, in quanto un sovradosaggio potrebbe essere molto pericoloso e provocare un insolito ingrossamento della scatola cranica, dei piedi, peggio degli organi interni o ancora lo sviluppo di tumori.