Per ingrassare non è mai troppo presto, ovviamente non in senso positivo. Perché un nuovo studio delle Università del Michigan e della Wayne State University (Usa) ha verificato che i bambini tendono a essere obesi già a 9 mesi. Sì, proprio quei cucciolotti tanto paffuti da sembrare dei bambolotti sono già a rischio con il peso.
Non è totalmente vero che è normale essere tondi da piccoli e che il peso si modifica una volta iniziato a camminare: l’obesità può insorgere si nei primi mesi di vita, creando problemi gravi che poi condizionano l’intera vita.
Per capire meglio quali siano i fattori associati all’obesità infantile precoce e come si possano evitare, c’è stato uno studio molto ampio.
Gli scienziati americani guidati da Brian Moss e William Yeaton hanno utilizzato l’Early Childhood Longitudinal Study-Birth Cohort, un campione nazionale rappresentativo dei bambini americani nati nel 2011, con dati sull’altezza, il peso e le caratteristiche demografiche di 8.900 piccoli di nove mesi d’età e di 7.500 bimbi di due anni. I due esperti hanno infatti verificato che il 32% dei bambini era obeso o a rischio obesità già a nove mesi. Questa percentuale tende ad aumentare con i due anni di età al 34%. Per tale motivo Moss e Yeaton hanno detto:
Non ci ha sorpresi la prevalenza di bimbi obesi bensì il fatto che l’accumulo di chili di troppo cominci così presto. Nessuno suggerisce di mettere a dieta i piccoli fin da pochi mesi d’età, ma queste informazioni potranno aiutare a promuovere stili di vita salutari per evitare problemi in futuro.
[Fonte: LaStampa]
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