Arriva come di consueto la notte di San Lorenzo: appuntamento il 10 agosto con le stelle cadenti per uno spettacolo che si preannuncia straordinario vista anche l’assenza della Luna. Naso all’insù per ammirare le meteore di agosto, note anche come Perseidi e che quest’anno vedranno il picco massimo previsto nella notte tra il 12 e il 13 agosto.
È importante coinvolgere anche i più piccoli nel rito dell’osservazione del cielo e delle stelle cadenti magari spiegando anche la leggenda secondo cui osservare le stelle cadenti potrebbe far avverare un desiderio… ma è anche bene spiegare con esattezza ai bambini che cosa sono le stelle cadenti.
Ovviamente i bambini chiederanno come sono fatte le stelle cadenti: si tratta di residui delle code delle comete, ammassi di materiali ferrosi, di rocce, ghiaccio e gas che si staccano dalle stelle e che una volta che entrano in contatto con la nostra atmosfera, a causa della loro velocità appaiono come scie luminose che cadono.
Le stelle cadenti di agosto fanno parte delle Perseidi, dette così perché, nonostante facciamo parte dei resti della cometa Swift-Tuttle provengono da un punto collocato al di sopra della costellazione di Perseo.
Tradizionalmente il 10 agosto coincide anche con la Notte di San Lorenzo, il santo decapitato e torturato sulla graticola sui carboni ardenti il 10 agosto del 258 d.c. La tradizione vuole che le stelle cadenti siano le lacrime del santo che cadono sulla terra ogni anno nello stesso giorno.
Tradizione a parte non resta che godersi lo spettacolo: occhi puntati verso il cielo possibilmente in un punto poco illuminato.
photo credits | think stock