Ci siamo: nono mese di gravidanza. Siete stanche care mamme e non ne potete più? Avete ragione. Questo mese, soprattutto l’ultimissima settimana, è il più faticoso. Di solito si fa fatica a dormire perché il pancione dà parecchio fastidio: quando si è sdraiati a letto, ci si sente come delle tartarughine girate sulla schiena. Ma dovete tenere duro, perché ormai ogni giorno potrebbe essere quello del parto.
Il vostro medico ve lo deve aver detto sicuramente. Se state bene e siete al termine, per stimolare l’arrivo del vostro pupo fate delle belle passeggiate. Camminare vi sarà sicuramente d’aiuto, oltre al fatto che la stanchezza fisica è quella che ci vuole per riposare bene la notte. Un ormone importante per la nascita del bimbo è l’ossitocina, chiamato anche ormone dell’amore. Allora, se avete voglia, vi fa piacere, state bene, senza fare case folli (ci siamo capite?) potreste anche avere dei rapporti con il vostro partner. È un momento davvero molto romantico, anche se – di solito – la libido non è al primo posto.
In queste ultime settimane, inoltre, che vi dividono dall’arrivo del bimbo, sicuramente avrete un po’ di cose da fare in casa: la vostra borsa per l’ospedale con il cambio per voi e per il pupo dovrebbe essere già pronta. Ricordate che ne abbiamo parlato all’ottavo mese? Sistemate anche il lettino del bambino. Se non avete fatto il lettino per scaramanzia, ora potete inserire le lenzuola. In camera, avrete bisogno poi di un fasciatoio e di una bilancina. Mi raccomando, acquistate un biberon (anche se in teoria dovreste allattare) e i pannolini. Ecco non esagerate con quest’ultimo articolo. Vi tarerete un po’ alla volta sia sulla misura sia sul tipo, per evitare allergie e irritazioni.
Un’altra cosa carina da fare è organizzare un elenco (email o di telefono) per inviare il messaggio della nascita. Non dimenticatevi nessuno: è bellissimo sapere proprio dalla mamma o dal papà che è nato un angioletto. Tenetevi con voi anche tre numeri di emergenza nel caso arrivi il momento e a casa non ci sia nessuno. Infine, appuntatevi anche il numero di cellulare del ginecologo e quello della vostra ostetrica di riferimento.
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