Una miracolosa combinazione tra vitamina B6 (piridossina) e doxilamina, un antistaminico sarebbe alla base del primo farmaco appositamente studiato per contrastare efficacemente la nausea e il vomito in gravidanza come raccomandato dalle linee guida dell’Associazione dei ginecologi ostetrici americani (ACOG).
Si tratta di un farmaco autorizzato in Canada dal 1979 e finalmente adesso disponibile anche in Italia.
Nausea e anche vomito rappresentano un fenomeno molto comune nel primo trimestre di gravidanza dato che si tratta di una serie di difese del corpo alla nuova condizione. Il disturbo è estremamente diffuso e colpisce fino al 50-90% delle donne, con gravità variabile: un terzo delle donne interessate i sintomi sono percepiti come molto significativi o invalidanti e nell’1% circa delle donne in gravidanza si arriva a una condizione di iperemesi, vomito protratto, disturbo arrivato alla ribalta perché ne ha sofferto nel corso della gravidanza Kate Middleton.
Generalmente la nausea compare tra la quinta e l’ottava settimana di gestazione, raggiungendo l’apice tra la 12esami e la 14esima e poi tende generalmente a sparire entro il terzo mese di gravidanza, anche se se il 15-20% delle donne in dolce attesa continua ad avvertirne i sintomi anche dopo. Il nuovo farmaco a base di piridossina e doxilamina si presenta come capsule a lento rilascio che contengono una nuova combinazione è quella di capsule a lento rilascio contenenti 10 milligrmmi di ciascun principio attivo. “il farmaco assicurata certa efficienza fin dalla prima somministrazione e la dose giornaliera raccomandata è di due capsule prima di coricarsi in caso di nausea mattutina. La dose però può anche essere aumentata fino a 4 capsule al giorno in caso di nausea persistente nella giornata.