Natale, il decalogo per la scelta del regalo sicuro per i bambini

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Torna il Natale e torna l’incubo dei giocattoli contraffatti e pericolosi. Viviana Leo, pedagogista dell’Associazione Salvamamme e collaboratrice del sito per bambini Cheforte.it, ha elaborato il ‘Decalogo per la scelta del Regalo Sicuro‘, rivolto non solo ai genitori, ma anche a nonni e parenti, spesso meno informati in materia.

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  • Scegliere con attenzione dove si acquista: quasi tutti i giochi sono fabbricati in Cina, ma quelli che arrivano su bancarelle e in molti negozi cinesi, spesso o sono di sottomarche o sono di marca ma contraffatti e hanno caratteristiche che li rendono rischiosi. Deve esserci il marchio CE.
  • Laddove il marchio CE appare con le due lettere più ravvicinate, non sta per ‘conforme alla Comunità Europea’ ma per ‘China Export’.
  • Un occhio di riguardo va posto alle batterie, i cui vani, per legge, devono essere assicurati con la vite, ma in molti giocattoli falsificati o molto economici non lo sono: particolarmente insidiosi sono quelli con pile a bottone che possono essere ingerite, provocando non solo soffocamento ma anche emorragia interna.
  • Per i peluche, per i bambini 0-3 anni, attenzione all’occhio che non deve essere staccabile e, in generale, a tutti giocattoli inferiori 4 cm di diametro perché potenzialmente ingeribili.
  • Rispettare l’età del bambino e di conseguenza le indicazioni dei giocattoli. Non anticipate troppo i tempi.
  • Meglio i giocattoli in materiali naturali come il legno, perché la plastica col tempo si deteriora e disperde sostanze che fanno male se ingerite.
  • Tenere le istruzioni ma allontanare gli imballaggi
  • Se i giochi presentano parti rotte vanno buttati, e questo può capitare anche con quelli nuovi.
  • Insegnare a riordinare.

Queste sono le regole principali per aiutare il bambino a giocare con intelligenza, a crescere bene. Il consiglio è quello di acquistare un gioco in meno ma di che siano tutti di qualità e con qualità ovviamente intendiamo sicuri. È l’unica cosa che conta.

 

Photo Credits | Shutterstock / LiskaM

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