La nascita del primo figlio, per alcune coppie, anche molto solide, è una sorta di bomba atomica. No, non sto dicendo che probabilmente di voi non ne resterà più nulla, ma sicuramente dovrete con calma abituarvi al nuovo ruolo e riconsiderare il concetto di due. Quali sono i conigli per evitare la crisi?
Non siete più due, ora siete tre
Tutto quello che era riservato a due innamorati ora deve essere studiato per tre persone e una è un’infante, che occupa lo spazio di una squadra di calcio, tra abiti, accessori, orari e necessità.
Non essere geloso
La partner, probabilmente, non avrà occhi che per il bambino o il papà guarderà con gli occhi dell’amore il proprio piccolino. Vietata la gelosia, lui o lei sono parte di voi e sono diventati i protagonisti assoluti.
Collaborazione
Le mamme tendono, anche se non lo fanno di proposito, a escludere il partner, così come i papà a volte si defilano perché non si sentono all’altezza. La cosa migliore è collaborare: solo così sarete meno stanchi.
Ritagliarsi del tempo a due (senza bimbo)
Che sia un’ora sul divano, una passeggiata, una pizza veloce, è importante avere del tempo solo per voi. Per parlare, raccontarvi e soprattutto per sentirvi uomini e donne, per essere una coppia.
Appena ne avete l’occasione, bambini in camera loro
I primi mesi è normale tenere il piccolo in camera, c’è chi condivide il lettone. È tutto normale, bellissimo e umano, ma arrivati all’anno è ora di ritrovare la propria intimità. Come? Per esempio, invitando il bimbo (e non è facile) a dormire nella sua stanzetta.
Delegare
Quando si hanno figli piccoli le cose da fare sono davvero tantissime. Se non volete annegare nello stress, delegate. La nonna vuole tenere di più il nipotino, perfetto. L’amica vi vuole fare la spesa, ottimo. La suocera cucina divinamente e non vede l’ora di mandarvi tutto pronto, accettate.
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