L’esame visivo delle feci dei bambini è un’importante strumento a disposizione dei genitori per valutare la salute dei bimbi e in particolare del loro apparato digerente. Un aspetto che bisogna tenere sotto controllo è la comparsa di muco nelle feci. In linea di massima, la presenza di piccole quantità di muco nelle feci è fisiologica poiché il muco viene prodotto dall’intestino per lubrificare e proteggere le proprie pareti e favorire così il passaggio delle feci. Quando, però, la quantità di muco osservata nelle feci è notevole, può segnalare delle patologie nel bambino e si parla allora di mucorrea.
Che cos’è la mucorrea?
Con il termine mucorrea si indica l’emissione di elevate quantità di muco attraverso le feci che appaiono vischiose e chiazzate di bianco. La mucorrea può avere numerose cause e può essere la spia di numerosi disturbi legati all’apparato digerente. Se si verifica un solo episodio isolato di mucorrea, il muco presente nelle feci del bambino potrebbe provenire dalle vie respiratorie.
Quando il bambino è raffreddato, infatti, accade di frequente che il catarro in eccesso venga ingerito. Se, invece, la mucorrea diventa frequente può indicare patologie intestinali come infezioni parassitarie, malassorbimento dei nutrienti, allergie o intolleranze alimentari, carenze di enzimi, alterazione della flora batterica, sindrome del colon irritabile, ecc.. Se accompagnata da scariche di diarrea e sangue nelle feci, la mucorrea può dipendere da un’infiammazione delle mucose rettali, da coliti ulcerose o da infezioni intestinali di origine batterica. Se il bambino accanto alla mucorrea presenta coliche e dolori addominali è possibile che si tratti di un’intolleranza alle proteine del latte vaccino.
In presenza di mucorrea è molto importante monitorare la crescita staturo-ponderale del bambino. Se la mucorrea e gli altri sintomi che l’accompagnano determinano un rallentamento della crescita del bambino è bene procede con accertamenti specifici per identificare bene la causa della mucorrea e l’eventuale trattamento. L’iter diagnostico per accertare le cause della mucorrea parte dall’analisi batteriologica, chimica e microscopica delle feci del bambino per passare poi attraverso esami più approfonditi e specifici come l’esplorazione rettale, la rettosignoidoscopia, il clisma opaco, ecc.