Qualsiasi gravidanza viene ritenuta a termine alla quarantaduesima settimana di gestazione. Termine ultimo a parte, si è sempre stimato che il momento migliore per partorire sia quello compreso fra la trentasettesima e la trentottesima settimana di gravidanza. In realtà però le cose non starebbero esattamente così, non per tutte le future madri. Infatti, secondo uno studio condotto presso l’Università di Cleveland e pubblicato sul Journal of Obstretics and Gynecology, il momento migliore per partorire varia da donna a donna e deve essere valutato caso per caso.
I ricercatori statunitensi, in particolare si riferiscono al momento migliore per ridurre il rischio di morte in utero e di morte neonatale ed hanno avviato lo studio basandosi sulla considerazione che il maggior rischio di nati morti rispetto alle morti neonatali si riscontra proprio nei parti avvenuti tra la trentasettesima e la trentottesima settimana di gravidanza. Il team coordinato dalla dottoressa Alicia Mandujano del MetroHealth Medical Center – Case Western Reserve ritiene che una gravidanza dovrebbe essere considerata a termine in base a valori ormonali e a eventuali fattori patologici materni e non basandosi sui calcoli standard validi per tutte.
Calcolare la data del parto in base a questi fattori e i rischi ad esso connessi settimana per settimana ridurrebbe di molto il rischio di gravidanze e parti ad esito infausto.
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sono alla 33 settmana o sempre contrazioni e nn voglio andare in ospedale perke mi hanno il cesario al 2 dicembre 37 settm o altr 2 figli piccoli e o paura csa mi consigliate v ringrazio un abbraccio