Dovrebbe tornare anche per il 2019 il bonus bebè, ma in veste del tutto rinnovata.
Ad annunciare il nuovo bonus bebè il Ministro della Famiglia Lorenzo Fontana illustrando gli emendamenti alla manovra della Lega e del governo depositati in commissione Bilancio alla Camera.
Il nuovo bonus bebè previsto per il 2019 dovrebbe avere a disposizione un finanziamento da 444 milioni utili per rinnovare il bonus bebè che è in scadenza alla fine dell’anno in corso.
Non solo: ci sarebbero anche delle novità oltre alla conferma del bonus. Prevista infatti una maggiorazione dell’assegno del 20% per ogni figlio successivo al primo ha voluto annunciare il Ministro che ha anche spiegato che ci sarà introduzione di due fasce di reddito: la prima sarà fissata a 7mila euro e la seconda verrà fissata da 7 a 25mila euro relativamente agli assegni delle famiglie.
Cambierebbe quindi anche l’importo volto al sostegno alla nascita dei figli: i 960 euro del bonus bebè venivano erogati mensilmente in base all’Isee, ma gli assegni familiare potrebbero variare.
Sul cosiddetto bonus bebè è in predisposizione un emendamento governativo. Il precedente governo l’aveva prevista come misura a termine, destinata a cessare alla fine di quest’anno. La misura ha richiesto una più attenta verifica sulla sua operatività ed efficacia, all’esito della quale si è deciso di presentare, sin dalla Camera, un emendamento governativo che miri a tenere conto, e a superare, talune inefficienze che erano emerse nella precedente versione.
Aveva spiegato pochi giorni fa il Ministro. La revisione del bonus bebè o assegno di natalità prevede un sostegno per i primi 3 anni di vita dei bebè che siano nati tra il primo gennaio 2015 e il 31 gennaio 2017, ma l’ultima manovra aveva ridotto il sostegno rinnovandolo solo per i nati del 2018 e per il primo anno di vita.
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