Quali mezzi di trasporto usare in gravidanza?

La gravidanza è un momento tanto speciale quanto delicato nella vita di una donna ma non deve essere vissuto come una malattia. Una gravidanza fisiologica, infatti, non deve pregiudicare le normali attività quotidiane, sempre se non ci siano specifiche indicazioni mediche. L’uso dei mezzi di trasporto, ad esempio, è da sempre una questione molto dibattuta e che crea non poche ansie alle future mamme. Quante di voi, infatti, si sono chieste se in gravidanza è possibile prendere l’autobus, il treno, l’aereo o la nave?

Durante i nove mesi di gestazione, se tutto procede bene, potete utilizzare tutti i mezzi di trasporto, ad eccezione dei ciclomotori. Automobili, treni, autobus, tram, navi e aerei non hanno alcuna controindicazione e potete utilizzarli tranquillamente. Ovviamente, dovete tener conto di alcune situazioni soggettive che possono far propendere verso l’uno o l’altro mezzo: la nausea, ad esempio, che può accentuarsi viaggiando in nave o in autobus o le dimensioni del pancione che possono  farvi decidere di evitare i mezzi troppo affollati come autobus o metropolitane.

Se, quindi, siete abituate a viaggiare con i mezzi pubblici potete continuare a farlo tranquillamente anche se, statistiche alla mano, solo una piccola percentuale di donne continua ad usare il trasporto pubblico in gravidanza. Alla base di questa decisione ci sono diversi fattori ed  in particolare la mancanza dei posti riservati, il troppo affollamento  e l’aria viziata. Nella maggior parte dei mezzi pubblici ci sono dei posti riservati ai disabili e alle donne incinte ma nella quasi totalità dei casi, questi sono occupati “abusivamente”. Anche se tutti i posti a sedere sono occupati, dovrebbe prevalere il buon senso e le persone dovrebbero cedere il posto alle donne in dolce attesa. Se questo non dovesse accadere, non agitatevi ma chiedete gentilmente a qualcuno di cedervi il posto spiegando la vostra situazione.

Il treno è uno dei mezzi di trasporto più idonei ad una gestante,soprattutto per i viaggi medio-lunghi. Il treno, infatti, vi offre la possibilità di camminare durante il viaggio e di andare in bagno. Anche la nave è confortevole per una donna in dolce attesta anche se dovete considerare il rischio di nausea e malesseri in caso di mare mosso. Sulle navi, inoltre, è a vostra disposizione un medico. Se, invece, decidete di spostarvi in macchina ricordate le cinture di sicurezza: anche se siete esonerate (con apposita certificazione medica) è bene portarle sempre facendo attenzione ad indossarle nel modo corretto, ossia sempre sotto la pancia. Se guidate voi, evitate di viaggiare di notte o in casi di scarsa visibilità.

Qualsiasi sia il mezzo di trasporto scelto, è bene usare dei piccoli accorgimenti: portatevi tutto l’occorrente per affrontare al meglio il viaggio (acqua, spuntini, etc..) e, dove possibile, sgranchitevi le gambe per riattivare la circolazione.