Sono cinque i pasti consigliati dai nutrizionisti per adulti e per bambini: la colazione, il pranzo, la cena e due merende. La prima deve essere a metà mattina, per aiutare i piccoli ad affrontare la fatica scolastica, e la seconda a metà pomeriggio. Spesso queste piccole pause alimentari vengono prese un po’ sotto gamba e il rischio è quello che il piccolo o consumi troppe calorie o salti completamente la merendina.
È bene invece che i bambini imparino fin da subito alcune regole per seguire una corretta alimentazione. La stessa cosa devono fare anche i genitori, per questo motivo oggi cerchiamo di passarvi i consigli elaborati dagli esperti consulenti del sito Merendine Italiane. Intanto la merenda deve fornire circa il 6 per cento dell’energia che serve quotidianamente, non deve quindi essere vista come un premio goloso, ma come un appuntamento fisso. Potreste, tra l’altro, prepararla insieme: una macedonia di frutta, una fetta di torta (a tal proposito sul nostro sito trovate delle ricette golose e nutrienti) o anche uno spuntino salato.
È capibile che i bambini a scuola vogliano sentirsi tutti uguali e che preferiscano avere una merendina confezionata. La torta della mamma potrebbe sbriciolare e alcune insegnanti tendono a lamentarsi, poi ci sono le norme sull’igiene alimentare, ecc. Se proprio il cucciolo accetta solo quelle, cercate almeno di scegliere quelle senza aggiunta di grassi. La frutta, invece, si presta benissimo come merenda e la banana di solito è quella più gettonata. Cercate quindi, su due mini pasti, di organizzarne almeno uno vegetale.
Il bambino di mangiare frutta non ne vuole sapere? La cosa migliore è nasconderla. Per esempio potreste fare dei frullati con del latte. Sono deliziosi e nutrienti. Di solito, inoltre, tendono a mangiarla più volentieri se la trovano già tagliata a pezzetti e magari insaporita con la spremuta di un arancio. Funziona anche attirare l’attenzione dei piccoli, puntando sul colore. Sono tutti trucchetti, ma vi aiuteranno a insegnare loro il valore del cibo e l’importanza dell’alimentazione.
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2 commenti su “La merenda dei bambini, dolce o salata? Ciò che conta è che sia sana”