Il Carnevale si conclude con il Martedì Grasso per lasciare spazio al Mercoledì delle Ceneri che segna l’inizio della Quaresima per avvicinarsi alla Pasqua. Ma che cos’è esattamente il Mercoledì delle Ceneri e come spiegarlo ai bambini?
Dopo il Carnevale comincia quello che può essere definito un periodo di austerità che avvicinamento alla Pasqua, caratterizzato da una maggiore austerità: secondo la tradizione il Mercoledì delle Ceneri sarebbe un giorno di astinenza e digiuno anche se si tratta di una prescrizione della chiesa sempre meno seguita. Il conteggio comincia dal mercoledì al sabato che precede Pasqua per indicare la Quaresima che ricorda i 40 giorni che Gesù trascorse nel deserto assorto nella meditazione e in astinenza. Resistette a ogni tipo di tentazione da parte del demonio. E così per celebrare la Quaresima molti scelgono di fare qualche fioretto nel corso di questi 40 giorni come ad esempio rinunciare a qualcosa che possono essere dolci o ad esempio il fumo.
Il Mercoledì delle Ceneri rappresenta in pratica il primo giorno di avvicinamento alla Pasqua che andrebbe ricordato seguendo alcune regole. I cattolici praticanti dovrebbero osservare il carnem levare, vale a dire non mangiare carne in contrapposizione al giorno appena trascorso in cui si può mangiare di grasso (di tutto).
Durante la celebrazione del Mercoledì delle Ceneri il sacerdote usa spargere un pizzico di cenere benedetta sul capo o sulla fronte che ricorda che siamo creature e che dobbiamo essere continuamente esortate alla penitenza: secondo la tradizione la cenere sarebbe stata ricavata bruciando i rami d’ulivo benedetti nella Domenica delle Palme dell’anno precedente.
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