Mentre presso le culture orientali è una pratica comune massaggiare il bambino appena nato, nei paesi occidentali il massaggio infantile ha cominciato a prendere piede solo da qualche anno a questa parte e viene praticato e insegnato, sempre più di frequente, anche presso centri specializzati e strutture sanitarie all’avanguardia conquistando un numero sempre crescente di giovani mamme.
Questo tipo di massaggio infatti ha moltissimi effetti benefici sia sullo stato di benessere del bambino che sullo sviluppo del legame fra questo e le figure genitoriali: si tratta infatti di un’esperienza molto intensa dal punto di vista affettivo che rilassa il bambino e lo aiuta a percepire chiaramente l’amore di mamma e papà trasmesso attraverso il particolare tipo di contatto fisico e, in più, rappresenta un impagabile momento di relax anche per il genitore che lo pratica.
Come se questo non bastasse già a farcene innamorare perdutamente, il massaggio infantile ha anche l’effetto di regolarizzare la circolazione sanguigna, la respirazione e l’apparato gastrointestinale e favorisce il sonno, motivo per cui è particolarmente indicato per i neonati che non si addormentano tanto facilmente.
Se volete saperne di più vi consiglio la lettura del libro Massaggio al bambino, massaggio d’amore di Vimala McClure, pubblicato in Italia da Bonomi Editore; si tratta di un testo indicato anche per i principianti in cui la tecnica del massaggio infantile viene spiegata con chiarezza e attraverso l’ausilio di immagini fotografiche. In alternativa potete dare un’occhiata al sito dell’AIMI (Associazione Italiana Massaggio Infantile) che ha sede a Bologna ma organizza corsi per operatori un po’ in tutta Italia.
Il massaggio infantile è molto indicato anche per i bambini nati prematuri per i quali il contatto fisico è forse ancora più importante che per tutti gli altri bambini, non è un caso infatti che i genitori dei bimbi in incubatrice vangano invitati ad accarezzarli e massaggiarli.
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