Se n’è fatto un gran parlare lo scorso anno in occasione della morte, avvenuta presso l’Ikea, del bimbo soffocato da un pezzo di panino, ma forse non tutti sanno che a morire per tale causa, in Italia, siano più di 50 bambini in un anno. Allora ci si era chiesti con rabbia come sia possibile morire in maniera così assurda e se qualcosa poteva essere fatto per evitare la tragedia. Evidentemente anche Trenta Ore per la vita si è posta il quesito fornendo però anche uno strumento, ai genitori e a chiunque ne sia interessato, per non trovarsi più impreparati di fronte tali situazioni.
L’Associazione promuove un corso a distanza sulle manovre di disostruzione pediatrica. Si tratta di piccoli ed elementari gesti che se effettuati al momento giusto e con consapevolezza, possono salvare la vita ad un bambino in pieno pericolo di soffocamento a causa dell’ingestione di un corpo estraneo. Il corso avverrà telematicamente così che chiunque abbia a disposizione un computer, possa parteciparvi.
Il corso è disponibile per l’acquisto direttamente sul sito ufficiale dell’Associazione. Nello specifico esso illustra le manovre salva-vita. E’ corredato da un DVD contenente tutto ciò che serva ad essere preparati in caso di pericolo: dispense e file video integrativi che spiegano dettagliatamente come procedere e che elencano gli alimenti considerati pericolosi, mostrano le manovre salva vita capaci di evitare il peggio sia per ciò che riguarda i bimbi di pochi anni che i neonati. A disposizione c’è anche un libro digitale sul pronto soccorso pediatrico e dei contenuti extra, le domande più frequenti dei genitori ed i suggerimenti utili per far si che i comuni ed apparentemente innocui oggetti sparsi per casa diventino inoffensivi. Da non dimenticare il fatto che il 45% del ricavato andrà devoluto a favore del progetto Home, dedicato ai bambini affetti da tumore.
Photo Credit | Thinkstock