Mani e piedi gonfi in gravidanza, come migliorare la circolazione in estate

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Mani e piedi gonfi in gravidanza sono abbastanza normali e in estate diventano davvero un tormento. Il momento più delicato è l’ultimo trimestre, quando il peso è tale da affaticare non solo il corpo ma anche la circolazione. Il ritorno venoso, infatti, può rallentare causando ritenzione idrica. Come bisogna comportarsi?

Prima di tutto fate attenzione all’abbigliamento e alle scarpe: usate fibre naturali, evitate abiti troppo stretti e fascianti, che potrebbero darvi ulteriormente fastidio, portate scarpe non troppo alte e rinunciate agli stivali, anche se estive, e ai sandali alla schiava. Riflettete quando vi vestite: questa cosa mi darà fastidio? È una domanda forse un po’ sgradevole, perché in gravidanza si ha particolarmente bisogno di sentirsi belle ma bisogna prima di tutto pensare alla propria salute.

Cercate di tenere spesso le gambe sollevate. Non dovete però stare sedute per evitare di schiacciare la femorale. Molto meglio sdraiate, possibilmente con un cuscino sotto i piedi. È una posizione ideale anche per la notte. Fate poi degli impacchi freddi a mani e piedi, per riattivare la circolazione. In questo senso fa benissimo anche la piscina (dal nuoto all’acqua gym) perché in acqua, in assenza di forza di gravità, il corpo trova sollievo da peso. Inoltre, si crea un utile massaggio.

Se avete voglia, a proposito di massaggi, sono consigliabili i linfodrenanti alle gambe. Devono essere leggeri e ripetuti 1 o 2 volte la settimana. Ricordate, infine, la dieta: bevete molto acqua, che fa bene a voi e anche al bambino. Mangiate tanta frutta e verdura (ovviamente ben lavata per evitare la toxoplasmosi) ed evitate il sale. Questo consiglio in gravidanza è prezioso, soprattutto se soffrite di pressione alta. Per quanto riguarda la quotidianità, fate attenzione agli sbalzi termici. Camminate a lungo, ma solo nelle ore più fresche e non mantenete la stessa posizione troppo a lungo.

 

Photo Credit | Thinkstock

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