Qualche volta si è sentito parlare di messaggi subliminali (sessuali, su farmaci e su giocattoli) che sono stati incautamente inseriti in cartoons molto famosi o in altri prodotti destinati a bambini (un dibattito durato molto a lungo ha riguardato i cartoons della Disney).
Questa volta però i ricercatori della Minnesota University di Minneapolis hanno cercato di utilizzare i messaggi subliminali a buon fine, per fare in modo che i bambini mangino più frutta e verdura, combattendo di conseguenza i gravi problemi di obesità della popolazione infantile americana e occidentale in generale.
Dopo aver esposto un poster con frutta e verdura belle e colorate in luoghi strategici della mensa dove i bambini consumano abitualmente i loro pasti, i ricercatori hanno rilevato che il consumo di tali alimenti era triplicato.
Lo studio, pubblicato sul Journal of American Medical Association, ha realizzato un conteggio concentrandosi su piselli e carote e ha registrato un aumento da 6,3% a 14,85 di piselli in più e dall’11,6% a 36,8% di carote in più.
Un risultato che sembra affatto strabiliante e incoraggiante.
Essendo però uno dei primi studi in merito i risultati devono certamente essere confermati, ma se lo fossero, il metodo dei messaggi subliminali permetterebbe il trattamento dei bambini che non sono soliti consumare frutta e verdura risparmiando tempo, denaro, evitando di dover organizzare sedute psicologiche e permettendo alle mamme di fare la loro parte, magari appendendo poster belli ed educativi nella camera e nella cucina delle loro case.
In fondo, da studi incrociati, lo stesso gruppo di ricercatori ha messo in evidenza che non sono solo i bambini a non essere particolarmente avvezzi ad alimenti salutari di tal sorta, anche gli adulti e soprattutto i maschi, i single, i fumatori e gli individui intorno ai 40 anni e le persone con scarso reddito, peccano in fatto di consumo di frutta e verdura.
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