Si parla spesso delle difficoltà che una mamma deve affrontare con l’arrivo di un figlio, anche perché il legame che c’è tra questi due essere umani nei primi mesi di vita del bambino è imprescindibile.
Un papà non potrà mai, almeno inizialmente, riuscire ad interagire con il neonato come fa la mamma, è ciò che impone la natura. Sin dalla gravidanza si instaura questo fortissimo legame che alla fine non svanirà mai, anche perché la mamma è sempre la mamma.
L’evoluzione della figura del papà
Bisogna però dire come negli ultimi tempi sia un bel po’ cambiato il ruolo del papà, il quale è riuscito ad evolversi non restando ancorato nel concetto patriarcale della famiglia. Per anni insomma il papà è stato visto come la figura autoritaria che ha il compito di lavorare e garantire una stabilità economica a tutta la famiglia. Questa è una visione alquanto antiquata che già da tempo ha subito un cambiamento, seppur l’evoluzione vera e propria è avvenuta principalmente negli ultimi anni.
Il marito, il compagno, il papà ha iniziato da tempo ad essere più presente anche nelle faccende che prima riguardavano esclusivamente le donne, anche se con i figli nei primissimi mesi di vita è sempre stato complicato riuscire a rapportarsi in toto. Qualcosa sta cambiando anche sotto questo aspetto, il papà è più presente e soprattutto è colui che riesce a tranquillizzare la mamma nelle situazioni più complicate.
Il papà sempre più presente per la mamma
Dopo il parto è inevitabile che la donna sia presa da paure, grande stanchezza e senso di inadeguatezza, qui inizia a farsi decisamente più importante la presenza del papà. C’è una partecipazione maggiore nelle faccende che riguardano il neonato, anche se la mamma si affida all’allattamento al seno. Qui ci si organizza diversamente, si alterna il classico biberon alla poppata più intima con la mamma ed in questo modo anche il papà può essere coinvolto in una pratica che sembra essere da sempre prerogativa esclusiva della donna. Con il tiralatte si riempiono i vari biberon ed ecco che quando diventa necessario c’è il papà ad occuparsi dell’alimentazione del neonato.
Un aspetto non da poco che riesce ad alleggerire questa dipendenza inevitabile del neonato nei confronti della mamma. Il papà risulta essere quindi più presente anche nei primissimi mesi di vita del figlio, aiutando la mamma a non sobbarcarsi l’intero peso della maternità. I ruoli non sono più così definiti come un tempo, ci si aiuta in casa in tutti i modi e questo è un aspetto importante per il bambino che crescerà libero e senza preconcetti.