Mamma mette all’asta i giochi dei suoi bambini con foto choc

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La vedete la foto qui accanto. Purtroppo non è bellissima, ma è l’originale. Una mamma, per punire i suoi bambini, ha pubblicato online, sul sito eBay, quest’immagine che ritrae i suoi piccoli piangenti con in mano delle trottole. Perché ha scelto eBay? Ovviamente per vendere questi giocattoli, con cui i bambini le hanno graffiato la vasca da bagno, totalizzando un danno pari a 500 euro.

La donna ha deciso così di non mettere in castigo i figli con tecniche tradizionali: andare a letto senza tv, non giocare con il videogame per una settimana, non vedere gli amici, ecc. No, ha preferito la pubblica umiliazione. Cosa ne pensate? Mi permetto di dire che credo che sia una tecnica educativa, sempre che sia possibile definirla tale, davvero sconvolgente. Non a caso è stata ripresa da tutta la stampa internazionale.

La donna ha correlato la foto con un annuncio che diceva così:

Vendiamo 8 beyblade (ovvero le trottole ndr), due delle quali luminose. Come potete vedere loro non sono così contenti, ma hanno usato la vasca da bagno come arena e con le trottole metalliche hanno rovinato lo smalto della vasca, ne hanno rotto un pezzo e hanno distrutto il porta-sapone. Quindi se vincete quest’asta NON giocate nella vasca. Per rimpiazzarla unitamente ad alcune piastrelle e al porta-sapone ci hanno chiesto 500 dollari più la mano d’opera. I miei figli hanno nei loro salvadanai 125.67 dollari che verranno utilizzati per pagare le riparazioni. Useremo il ricavato dell’asta per pagare l’idraulico e, se avanzerà qualcosa, lo reinvestiremo in giocattoli.

Le foto di questi bambini hanno sconvolto il web, raccogliendo commenti anche molto cattivi. Bisogna ammettere una cosa: spesso gli errori dei figli sono il risultato di un errore dei genitori. Se hanno rovinato la vasca era perché nessuno li ha fermati per tempo. Un castigo ci vuole, ma umiliare davanti a tutti può avere ripercussioni. Sta di fatto che le offerte non sono mancate, solo il sito 4chan.org ha raccolto 9mila euro. Internet spera davvero che i soldi vengano investiti in giocattoli.

[Fonte: Corriere]

5 commenti su “Mamma mette all’asta i giochi dei suoi bambini con foto choc”

  1. Ma cosa vi porta a dire che è diseducativo? Secondo me non lo è. Non sono stati picchiati né insultati. Sono bambini abbastanza grandi da capire che le azioni di una certa gravità non sono accettabili a livello sociale. La mamma li ha puniti togliendo loro la possibilità di giocare con qualcosa che hanno utilizzato in modo improprio. Nessuno li ha fermati per tempo???? …. posso solo immaginare quante volte si sarà sgolata quella povera mamma. Anzi, vi dirò di più: piuttosto che buttarli via (questo sì è diseducativo) li ha messi in vendita in modo che qualcun altro li potesse usare. Certo che se la gente ne fa una tragedia allora i bambini penseranno di essere stati maltrattati… mentre invece devono imparare a prendersi la responsabilità delle loro azioni.

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  2. @Valentina, ma hai figli?? Forse no. Perché io da madre ammetto che tante volte soprassiedo sui modi di gioco di mia figlia, ma se vedo che il suo divertirsi porta un mio dispiacere – vedi vasca da bagno della mamma di e-bay – allora le sequestro per tempo le trottole e non le vede più, garantito.
    Mi fanno venire la pelle d’oca quelli che rispondono come te, ma non perché non rispetto il tuo pensiero, per carità, ma perché umiliare in questo modo un figlio è psicologicamente provato, non porta a nulla di buono. Non si stupisca questa madre se in futuro i suoi figli non saranno uomini sereni – modelli di onestà e generosità! C’è da aver paura.

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  3. @ Valentina: Ciao Valentina, ho letto con interesse il tuo commento. Qui nessuno si scandalizza, semmai siamo imbarazzati per questa mamma. Punire o sgridare i bambini va bene, ma bisogna farlo con il giusto modo, affinchè i piccoli possano davvero capire i loro errori e non viverli con mortificazione o senso di colpa. Voleva essere severa questa mamma? Ok, vendiamo pure le trottole su ebay, ma c’era bisogno di quella tremenda fotografia?? Non credo proprio.

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  4. Concordo sul fatto che quella foto poteva essere un po’ meno “choc” ma probabilmente non ha avuto la collaborazione del bimbo che piangeva… Resto della mia idea, non sarà il massimo della “finezza” ma nemmeno una cosa tanto atroce. I maltrattamenti (anche psicologici) sui bimbi sono ben altri.
    Mariposa, ho un bimbo e so per certo che a volte la mamma non riesce ad avere ragione di certe intemperanze. Bisogna capire che a volte metterli di fronte all’irrevocabilià di un danno da loro stessi causato è altamente educativo. Nella vita non ci sarà sempre la mamma a perdonare tutto.

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