Le donne in gravidanza che mangiano eccessive quantità di liquirizia possono influire negativamente sull’intelligenza e sul comportamento dei loro figli. Uno studio davvero “particolare” è stato eseguito su bambini di 8 anni le cui madri hanno fatto largo uso di liquirizia in gravidanza. I risultati di questa ricerca hanno messo in luce che questi bambini una volta sottoposti a test cognitivi non avevano gli stessi risultati dei loro coetanei ed inoltre che spesso dimostravano mancanza di attenzione e comportamenti iperattivi.
Si pensa che a causare questo fenomeno sia un componente della liquirizia, la glicirizina, che può arrivare a compromettere la placenta, permettendo agli ormoni dello stress di passare dalla madre al bambino. Alti livelli di questi ormoni noti come glucocorticoidi possono rallentare lo sviluppo celebrale e sono probabilmente collegati ai disordini comportamentali in questi bambini. I risultati di questa ricerca, effettuata in Finlandia dall’Università di Helsinki e dall’Università di Edimburgo, sono stati pubblicati dall’American Journal of Epidemiology.
I bambini di otto hanni le cui madri erano state controllate rispetto al consumo di liquirizia in gravidanza, sono stati sottoposti a test delle funzioni cognitive (ampiezza del vocabolario, memoria e conoscenza dello spazio). Il comportamento invece è stato studiato attraverso un questionario compilato dalle madri.
Il professor Jonathan Seckl del Centro delle Scienze Cardiovascolari dell’Università di Edimburgo ha detto
Questa ricerca ha dimostrato che mangiare liquirizia in gravidanza può influire sul comportamento del bambino e sul suo quoziente intellettivo e ci suggerisce l’importanza della placenta nel filtrare gli ormoni dello stress.
Le donne che mangiano più di 100 grammi di liquirizia pura a settimana sono più soggette alla possibilità di avere un figlio con problemi comportamentali o con livello intellettivo più basso.
Le donne incinte devono evitare di consumare dosi eccessive di liquirizia.
Ha affermato il professor Katri Räikkönen, del Dipartimento di psicologa dell’Università di Helsinki.
Questa ricerca è seguita ad un altro studio in cui si è dimostrato come la liquirizia possa esporre al rischio di parto pretermine.
[via|sciencedaily]