Tra i malesseri più frequenti durante i primissimi mesi di vita di un neonato ci sono le coliche gassose. E’ facile captare il loro arrivo in quanto accompagnato da lunghi ed interminabili crisi di pianto del bebè. Non si tratta di un evento da sottovalutare, perchè mette a dura prova i neogenitori. Esse si presentano come delle bolle d’aria e di gas che causano nel piccolo dei dolori molto forti e che compaiono in special modo nel pomeriggio o la sera, dopo la poppata. Non è chiaro da cosa dipendano ma la maggior parte degli studi conferma il fatto che siano dovute alla sensibilità dell’apparato digerente del neonato che è privo di enzimi sufficienti in grado di digerire tutti i nutrienti.
Nonostante ci siano diversi piccoli accorgimenti per prevenire in parte le coliche ed alleviarne il fastidio, è possibile trovare in commercio dei latti artificiali appositamente pensati per i neonati che soffrano di coliche. Tra questi c’è quello proposto da Humana. Humana Anticolica è un alimento dietetico caratterizzato da un ridotto contenuto di lattosio che fa si che la fermentazione intestinale sia sostanzialmente ridotta. Tra le caratteristiche di questo prodotto anche la presenza di proteine idrolizzate che lo rendono più digeribile.
La Nestlè propone invece Nidina Anticolica, un latte formulato non solo per i neonati che abbiano problemi di coliche ma disturbi legati alla digestione in genere. Esso contiene fermenti lattici vivi e la sua particolare formulazione prevede, come il precedente, la presenza di proteine parzialmente idrolizzate e un ridotto contenuto di lattosio.
Dalla Milupa proviene invece Conformil Plus, direttamente dalla ricerca Aptamil. Esso è particolarmente indicato in caso di problemi gastrointestinali lievi come coliche e stipsi. Dalla Plasmon, infine, LenilAC 1 caratterizzato, tra l’altro, dall’aggiunta di beta-palmitato, latte fermentato ed egalattoligosaccaridi. Resta il fatto che tali tipologie di latti artificiali debbano sempre venire somministrate sotto il diretto controllo del medico.
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