Nel corso della vita del bambino ci sono attività che influiscono sullo sviluppo di alcune delle sue abilità di base. Tra queste le attività manuali, quali ad esempio produrre piccoli oggetti in argilla, consentono di stimolare la creatività, così come avviene per tutte le attività artistiche. Utilizzare la plastilina, il pongo, i materiali morbidi e modellabili è un’attività stimolante per i bambini sin dalla più tenera età, rimanendo comunque sempre attenti nell’utilizzare materiali non pericolosi per la salute dei bimbi più piccoli.
Stimolare la creatività nel bambino
Molti genitori si preoccupano dello sviluppo delle abilità dei propri figli, sin dai loro primi giorni di vita. Spesso l’attenzione si concentra sulle abilità che si ritengono più importanti per la vita futura e questo si nota soprattutto quando i bambini arrivano a frequentare la scuola materna. C’è chi si preoccupa se il proprio figlio non è in grado di contare in modo corretto, o se scrive in un modo bizzarro. Tra le attività che sono fondamentali per lo sviluppo cerebrale dei bambini si dovrebbe considerare maggiormente la creatività, ossia la capacità di immaginare situazioni, luoghi, forme e di giocare in autonomia. L’utilizzo di aiuti al gioco, come i materiali malleabili, permette di stimolare questo tipo di capacità.
La coordinazione occhio-mano
Quando i bimbi sono piccoli apprezziamo ogni loro conquista come se fosse eccezionale, per stimolarli in modo positivo ma anche per favorire la ricerca della novità. Abituarli al gioco creativo, che non parte da una struttura di base precostruita ma si rivolge alla creazione spontanea di qualcosa di nuovo, è importantissimo. Questo infatti favorisce lo sviluppo mentale del bambino, ma non solo. Manipolare la plastilina, disegnare con una matita, dipingere con un pennello, sono tutte attività che stimolano l’utilizzo della vista, del tatto, nell’uso delle mani: si acquisisce così una migliore coordinazione tra ciò che gli occhi vedono e ciò che la mano tocca, modifica o crea da zero.
Perché preferire la plastilina
Il termine plastilina è sfruttato come sinonimo di pongo, spesso molto più utilizzato dai soggetti di lingua italiana. Si tratta di un materiale malleabile che non dissecca con il passare del tempo e che permette di dare vita a qualsiasi oggetto si desideri replicare. Solitamente è venduta in colori vivaci, così da stimolare maggiormente la vista e l’interesse del bambino, e preparata con ingredienti di origine naturale, solitamente argilla, olio, cere ma anche farina e acqua. In questo ultimo caso il materiale tende ad asciugare se lasciata all’aria e permette di creare forme stabili. Prima di scegliere il prodotto da comprare bisogna ricordare che non tutti i materiali di questo genere sono adatti a bambini di ogni età. Alcuni infatti possono essere dannosi per i bambini con età inferiore ai 3 o ai 5 anni.
Esprimersi con l’arte
Non solo sviluppo della coordinazione occhio-mano e valvola di sfogo della propria creatività: giocare con la plastilina e creare oggetti o personaggi da zero è un ottimo modo per consentire al bambino di accrescere la propria espressività.