Lo sport prima e dopo il parto è una garanzia per il pieno recupero fisico, ed è un aiuto anche sul piano psicologico, perché elimina le apprensioni per le conseguenze della maternità: se i muscoli tendono a riacquistare l’elasticità e le dimensioni primitive, infatti, il ritorno spontaneo alla normalità avviene solo in parte soprattutto, specie nelle gravidanze successive alla prima, o in presenza di fattori particolari, come l’età avanzata della mamma.
Fin da subito dopo il parto è indicato seguire un programma di ginnastica postnatale che faciliti il recupero della muscolatura che per nove mesi è stata sottoposta ad un grande stress, iniziando con esercizi che stimolino la circolazione e la respirazione.
Uno dei disturbi più diffusi in gravidanza, e che continua anche dopo il parto, sono le varici, delle vene che si deformano in alcuni punti sotto la pressione del sangue, perché la circolazione rallenta. Le varici più conosciute sono quelle delle gambe, ma anche le emorroidi sono vene varicose: se la gravidanza, ostacolando la circolazione, può provocarne l’insorgere o l’aggravarsi, la ginnastica che la stimola rafforzando i muscoli che avvolgono le vene è un ottimo modo per impedire il peggioramento di vene varicose già comparse.
In questo caso è importante alternare agli esercizi, il rilassamento a gambe sollevate: è sbagliato pensare di far scomparire le varici più rapidamente aumentando l’esercizio: affaticare troppo le gambe peggiora, infatti, la situazione.
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