La pelle dei bambini è particolarmente delicata e per questo soggetta a diversi inconvenienti. Purtroppo può capitare, soprattutto in estate, che le alte temperature, unitamente all’umidità possano causare rossori o peggio infezioni. Le patologie della pelle non dovrebbero essere sottovalutate, ecco perchè sarà bene, in presenza di lesioni cutanee di qualsiasi tipo, graffi così come punture di insetti, prestare particolare attenzione a che non vengano contaminate dai batteri, così come consiglia la professoressa Susanna Esposito.
A questo proposito i dottori della Società Italiana di Infettivologia Pediatrica (SITIP) raccomandano particolare cura ed occhio vigile. Di fronte ad una lesione nella pelle di un bambino bisognerebbe capire da cosa sia stata causata, da quanto tempo sia comparsa e come si sia modificata con il passare del tempo. Tra le infezioni della pelle in età pediatrica le più comuni sono l‘impetigine, le infezioni micotiche, la candidasi orale o mughetto e le verruche cutanee.
In quanto alla prima si tratta di un’infezione particolarmente favorita dall’estate e dai giochi sulla sabbia. Esiste in due forme delle quali una è accompagnata dalla comparsa di bolle sulla pelle e può essere causata da punture d’insetto o bruciature varie. Nel caso di forma non bollosa le lesioni normalmente vanno via nel giro di 15 giorni, nel secondo caso invece sarà bene applicare delle pomate con funzione antibiotica. Le infezioni micotiche invece sono delle infezioni cutanee che possono comparire su diverse zone del corpo, ma anche sul capo. Vanno curate in genere con un farmaco antifungino.
La candidasi orale o mughetto, come si evince già dal nome, è un’infezione che si manifesta attraverso la comparsa di macchie bianche su lingua e cavo orale ed è molto comune nei neonati nonostante se ne verifichi con frequenza la comparsa anche nei bimbi più grandi. Utile in questo caso risulta la somministrazione di sospensioni orali antimicotiche.
Le verruche cutanee, infine, abbastanza evidenti, si presentano come papule e possono comparire sulle dita, così come sulle mani, sul viso, sui gomiti. Solitamente rimangono circoscritte. Nonostante tendano a scomparire spontaneamente nell’arco di due anni, l’utilizzo di una pomata all’acido salicilico, può scongiurarne la diffusione. Ovviamente fondamentale sarà rivolgersi al proprio pediatra di fiducia per ottenere tutte le indicazioni del caso.
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