Il mal di testa è un disturbo comune e fastidioso che colpisce principalmente le donne. Il 63% delle persone che soffrono di mal di testa, infatti, è di sesso femminile. Cefalea ed emicrania colpiscono le donne 2-3 volte di più rispetto agli uomini. Questo a causa delle fluttuazioni ormonali a cui sono soggette le donne in determinati momenti della loro vita come il ciclo mestruale. La maggior parte delle donne, infatti, subisce i più intensi attacchi di mal di testa proprio durante il ciclo mestruale ed in particolare nei tre giorni prima del ciclo e nell’ultimo giorno di mestruazioni. Proprio perché legate ai livelli ormonali, le cefalee e le emicranie subiscono una forte attenuazione durante la gravidanza.
Il 65% delle donne colpite da frequenti mal di testa ne registrano la scomparsa durante la gravidanza e l’86% ottiene un forte miglioramento. Lo conferma uno studio condotto da Giovanni Battista Allais, responsabile del Centro cefalee della donna del Dipartimento di ginecologia ed ostetricia dell’ospedale Sant’Anna di Torino. A determinare il miglioramento del disturbo è la stabilità dei livelli di estrogeni durante la gestazione e la loro quantità che cresce di oltre 100 volte. In gravidanza, inoltre, aumenta la produzione di endorfine che alleviano il dolore.
Anche se in gravidanza il mal di testa scompare per 6 donne su 10, accade che nel 22% dei casi la cefalea non cambi e che nel 17% peggiori addirittura. In questi casi è bene ricordare che durante l’attesa è consigliato non prendere farmaci se non strettamente necessari e sempre sotto stretto controllo medico. Nello specifico, le donne incinte devono evitare l’assunzione di ergotaminici, che aumentano il rischio di aborti e malformazioni al feto. E’ preferibile limitare, inoltre, l’uso di salicilati, tra cui l’aspirina, poiché potrebbero ridurre le contrazioni uterine e incidere sulla coagulazione del sangue nella madre e nel bambino. Durante la gravidanza possono essere assunti, ma sempre sotto controllo medico, paracetamolo, matoclopramide e metoprololo.
E’ comunque preferibile, per le donne in dolce attesa, ricorrere a rimedi naturali come gli impacchi freddi da applicare sulla fronte o massaggi alle tempie o alla cervicale. Si può provare, inoltre, con l’agopuntura o con la profilassi a base di magnesio o coenzima Q10. Per cercare di prevenire gli attacchi di mal di testa può essere utile seguire una dieta sana ed equilibrata e stimolare la circolazione praticando regolare attività fisica.
2 commenti su “Il mal di testa in gravidanza”