Durante la gestazione, ci sono tanti disturbi da tenere controllati: la pressione, il diabete, il mal di schiena, le macchie cutanee, la circolazione, ecc. poi c’è la preoccupazione per la salute del bambino e ovviamente l’ansia del parto. Insomma, nove mesi molto intensi, a volte anche troppo. Ad aggiungere un pizzico di stress oggi sono gli esperti dell’American Heart Association affrontado il tema ictus.
Purtroppo i medici hanno verificato un aumento costante di questo problema nelle donne in gravidanza. I dati parlano di un più 54% in dieci anni. Il motivo? Non si sa ancora, ma è necessario dare il via a una sperimentazione per approfondire i rischi e le cause correlate. Sicuramente il sovrappeso, l’obesità, la pressione alta e tutte quelle cose che abbiamo citato nell’introduzione possono contribuire a questo rischio.
Un altro elemento potrebbe essere legato all’età. Oggi il primo figlio si fa tra i 28 e i 32 anni e ci sono numerosi casi di gravidanze intorno ai 40 anni. Ovviamente, avere bambini in là con gli anni mette in campo una serie di complicanze che da giovani sono meno frequenti. Per giungere a queste tesi sono stati elaborati i dati provenienti da mille ospedali.
Si tratta quindi di una ricerca davvero molto ampia e affidabile. Noi future mamme che cosa possiamo fare? Intanto prima di cercare una gravidanza è bene fare un check up per verificare di essere in salute. Se siete in sovrappeso, prevedere una dieta e comunque cercare di non ingrassare troppo durante i nove mesi, rispettando i consigli del ginecologo.
Poi è bene tenere controllata la pressione sanguigna. È abbastanza normale che la pressione salga durante la gestazione, ma bisogna essere attenti agli sbalzi e non aver vergogna a contattate il medico anche solo per dei piccoli chiarimenti. Meglio qualche scrupolo in più, che trascurare degli indizi davvero molto importanti.
[Fonte: LaStampa]