Il sonno è un aspetto fondamentale nella vita dei bambini, in particolare dei più piccoli, e rappresenta il presupposto indispensabile per il corretto sviluppo psico-fisico. I bambini, soprattutto nei primi mesi di vita, non sono in grado di comunicare le loro esigenze e non sempre è facile capire subito di cosa hanno bisogno, ad esempio se hanno sonno. E’importante, quindi, care mammine, entrare in sintonia con i vostri bambini fin dai primi giorni ed imparare a riconoscere i segnali che loro ci inviano per comunicare il loro stato d’animo e i loro bisogni.
Nello specifico, un neonato non sa parlare né camminare e non è in grado di dirvi quando ha sonno o di andare a letto da solo, ma cerca di farvelo capire. Esistono, infatti, dei segnali che il vostro bambino vi invia quando è stanco per farvi capire che ha sonno e che vuole dormire. Vediamo insieme quali sono.
Per prima cosa, quando il vostro bambino è stanco e ha voglia di dormire diventa più calmo e rallenta le attività che sta svolgendo. I suoi movimenti si fanno più lenti e meno numerosi. Il bambino, poi, si distrae e si disinteressa a quello che stava facendo e a quello che gli accade intorno. Se ha sonno, inoltre, il vostro bambino diventa più silenzioso. Segnali più evidenti e concreti del sonno sono il fatto che il bimbo si strofina gli occhi, si mette le manine in bocca e sbadiglia.
Osservate, quindi, il vostro bambino e cercate di cogliere i segnali che vi trasmette per comunicarvi che ha sonno. Ovviamente, non è detto che il vostro bambino manifesti tutti questi segnali. L’importante, però, è capire in tempo quello che il vostro bimbo intende trasmettervi. Se, infatti, non riuscite a comprendere che il vostro bambino ha sonno e non lo fate dormire, diventerà irrequieto, si innervosirà facilmente e inizierà a lamentarsi e ad agitarsi.
Quali sono i segnali del sonno che i vostri bambini vi inviano quando sono stanchi e vogliono dormire?
3 commenti su “I segnali del sonno nei bambini”