Purtroppo una grande percentuale dei ragazzi manifesta, durante la propria adolescenza, una qualche patologia andrologica. Questa, spesso, rappresenta un campanello d’allarme per una possibile infertilità futura i tassi della quale stanno aumentando in maniera preoccupante. L’80 % dei casi di infertilità trova le sue fondamenta durante l’infanzia. Fortunatamente, in un grande numero di casi si tratta di problemi facilmente risolvibili grazie ad una attenta prevenzione, ad una diagnosi precoce ed infine a delle cure adatte.
Sono diversi ed efficaci i diversi accorgimenti da mettere in atto per preservare la fertilità maschile, ad iniziare dal tipo di alimentazione. Sappiamo come la buona salute cominci dalla tavola, ed anche in questo caso è vero. Seguirne una bilanciata, sana, evitare vizi quali alcool e fumo ed evitare di indossare pantaloni troppo stretti risultano atteggiamenti utili nell’ambito di una prevenzione attenta.
Nel quadro di una buona prevenzione contro l’infertilità maschile ben si colloca l’esecuzione di tutti i controlli previsti, durante l’infanzia e non solo, volti all’individuazione di eventuali anomalie congenite come fortemente raccomandato dagli esperti della Sia in occasione dell’imminente 32esimo Congresso nazionale della Società italiana di andrologia.
Così come, del resto, un’attenzione particolare deve essere riservata nei confronti del tipo di dieta alimentare, la quale dovrà essere il più possibile corretta e non lasciare spazio alle patologie ad essa legate come l’obesità infantile, la quale è pericolosa in quanto, incidendo sulla produzione degli ormoni maschili, potrebbe compromettere la salute sessuale.
Da evitare, infine, il surriscaldamento della zona genitale evitando di tenere sopra la zona interessata il computer e facendo in modo di non comprimerla troppo con pantaloni dal cavallo stretto. Da prediligere, per l’abbigliamento dei più piccoli, capi di cotone, freschi e traspiranti, evitando quelli sintetici.
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