Sta per arrivare la festa di Halloween, la notte più spaventosa dell’anno e c’è ancora qualche giorno di tempo a disposizione per imparare delle terrificanti poesie e filastrocche in tema. Protagonisti, streghe, vampiri, e naturalmente zucche intagliate.
Ecco tre filastrocche da imparare, Ghiga e Ghega di Roberto Piumini, la Filastrocca paurosa di Bruno Tognolini, la filastrocca La notte di Halloween.
Ghiga e Ghega di Roberto Piumini
Ghiga e Ghega sono maghe,
son megere con le rughe
o, la gente dice, streghe.
Fanno gesti, pappe grigie,
purghe, gemiti e magie,
piogge gelide o roghi,
velenosi sughi ed aghi:
basta solo che le paghi.
LAVORETTI DI HALLOWEEN PER I BAMBINI
Filastrocca paurosa di Bruno Tognolini
Scuri vampiri,occhi feroci maghi barbuti, orride voci.
Streghe nasone rimestan pozioni
mostri tremendi a tutti i portoni.
Candele tremanti in zucche svuotate,
orchi, fantasmi e bacchette fatate.
Maschere brutte eppur divertenti
per spaventare amici e parenti
e fare scherzi in gran quantità
a chi dolcetti in casa non ha!
Formula magica
contro i brutti sogni
Brutto sognaccio
Pauroso e tremendo
Te ne approfitti che stavo dormendo
Ma ora son sveglio
E ho aperto gli occhi
Vediamo se adesso mi tocchi!
FESTA DI HALLOWEEN PERI BAMBINI, COME ORGANIZZARLA
La zucca alla finestra
C’è una zucca alla finestra
Che mi guarda con aria mesta.
I suoi occhi son di fuoco
E mi fan tremare un poco.
Sulla bocca ha un ghigno strano
Lo osservo da lontano.
Sulla testa ha una parrucca
Più da mostro che da zucca.
Il suo naso è un buco nero
Ho paura per davvero.
Questa zucca terrificante
Fa tremar ogni passante.
Che davanti alla finestra
Passa il giorno della festa.
E al vederla tutti sanno
Che è la notte dell’inganno.
Quando scheletri e vampiri
Sono tutti su di giri.
Quando streghe e fantasmini
Fan paura ai bambini.
É la zucca di Halloween
Festeggiamo per benin!
photo credits | think stock