Forse non tutti lo sanno, ma ogni anno circa 50 bambini di età inferiore ai 4 anni muore per soffocamento. Il momento dello svezzamento prima e del passaggio ad una alimentazione completa poi, sono spesso accompagnati da timori ed ansie da parte dei genitori, sia per quanto riguarda le possibili allergie che l’introduzione di cibi solidi, bambini inizialmente fanno fatica a masticare con il rischio che vadano loro di traverso.
Un valido supporto per mamme e papà alle prese con bambini così piccoli arriva dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale grazie alla Guida sulla sicurezza a tavola. Volta ad insegnare ai genitori la manovra salvavita, che in realtà è bene o che chiunque conosca, il volume aiuta ad affrontare un imprevisto tanto drammatico nella maniera più lucida e serena possibile.
“La sicurezza a tavola. Genitori oggi: i trucchi del mestiere. Come si esegue la manovra salvavita“, questo il titolo della guida, di Pier Carlo Salari, Francesco Pastore e Marco Squicciarini, dovrebbe essere presente presso ogni famiglia, specie in quelle in cui vi siano presenti dei bambini molto piccoli.
I dati relativi ai rischi di soffocamento infantile dovrebbero fare riflettere: si stima che il 70% delle morti sia dovuto al cibo e nel 58% dei casi il soffocamento avvenga in presenza di un adulto. Ma non sono i soli alimenti a poter provocare la morte: il 30% degli incidenti, infatti, è provocato da oggetti di piccole dimensioni, come alcuni giocattoli o le pile al litio, le palline di gomma, i tappi delle penne o ancora il pongo.
Ad ogni tipologia di oggetto la guida dedica una sezione volta a consigliare il modo migliore per ingerirla. C’è spazio, quindi, per gli oggetti molli o scivolosi, per quelli duri o secchi, per i solidi o semisolidi, e per quelli appiccicosi e/o collosi.
Per approfondimenti: I cibi che aumentano nei bambini il rischio soffocamento, Manovre di disostruzione pediatrica, in arrivo il corso promosso da Trenta Ore per la Vita.
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