Spesso sottovalutate, le unghie non sane possono essere il sintomo di un banale disturbo di salute o costituire un importante campanello di allarme da non sottovalutare. Le unghie sono per loro natura di colore rosa, sono resistenti e caratterizzate da una superficie uniforme, prive di avvallamenti o simili. Nel caso in cui così non fosse bisognerebbe comunque tenerle sotto controllo e, laddove la situzione non migliori, indagare con il proprio medico le possibili cause. In gravidanza può accadere di avere delle unghie violacee, gialle o fragili. Vediamo nel dettaglio cosa possano nascondere.
In presenza di un colore violaceo che interessi tutte le unghie e che non sia legato al freddo (in questo caso niente paura, è normale) ci si può trovare di fronte ad un problema di natura cardiocircolatoria. E’ bene contattare il medico e concordare gli eventuali accertamenti da farsi.
Le unghie possono anche assumere un colore giallo. In questo caso molto spesso tale caratteristica è dovuta all’utilizzo di prodotti per le unghie di pessima o non adeguata qualità o troppo aggressivi. Si consiglia quindi di evitarne l’utilizzo. Le unghie gialle, però, possono essere dovute anche all’insorgenza di una malattia dell’apparato respiratorio.
Veniamo ad una delle anomalie più comuni per ciò che concerne le unghie, la fragilità. Le unghie si spezzano o si presentano così tanto sottili da temerne la rottura? Potremmo trovarci di fronte ad una carenza vitaminica o di sali minerali. Le vitamine A, B6, ed E e il ferro o ancora lo zinco sono fondamentali nella nostra alimentazione. Non solo: la fragilità delle unghie potrebbe rappresentare la conseguenza di cattive abitudini alimentari o di diete fai da te, quelle non seguite sotto il controllo di uno specialista in grado di valutare le eventuali carenze alimentari. Leggete anche Cura delle unghie in gravidanza, Unghie, come tagliarle ai neonati e Rimedi per bambini che si mangiano le unghie.
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