Gravidanza: attenzione alle tinte per capelli e all’abbronzatura

Durante il periodo della gravidanza una donna può (e deve) continuare a prendersi cura di se stessa; tuttavia in certe situazioni deve prestare maggiore attenzione.

A questo proposito parliamo delle tinte per capelli. La maggior parte degli esperti sconsigliano alle future mamme di ricorrere alle tinte ed in modo particolare a quelle permanenti; questo perché contengono sostanze che potrebbero nuocere al feto. Dovreste quindi abbandonare l’idea di ricorrere a tinte con ammoniaca e ricorrere semmai a quelle naturali, come l’henné. Nessuna controindicazione se desiderate fare qualche colpo di sole.

Notizia dello scorso anno è che anche le lacche per capelli e più in generale i vari spray usati potrebbero portare a gravi alterazioni genetiche. Secondo alcuni ricercatori inglesi potrebbe causare l’ipospadia (che sarebbe un’un’anomalia congenita dovuta ad un incompleto sviluppo dell’uretra – Via Wikipedia); tuttavia poiché non ci sono state ulteriori ricerche a confutare o smentire i risultati di questo studio direi che la miglior soluzione è la prevenzione.

L’altro argomento di cui vorrei parlarvi è la tintarella. Cominciamo ad esaminare l’abbronzatura artificiale che come ben sappiamo secondo i risultati di recenti ricerche può a lungo andare causare notevoli problemi alla pelle e portare allo sviluppo di tumori. Nel periodo della gravidanza la pelle risulta essere particolarmente sensibile e quindi una donna che decide di sottoporsi ad una seduta abbronzante potrebbe scottarsi con maggiore facilità. Non dimentichiamoci poi che l’alta temperatura e anche la posizione supina potrebbero causare cali di pressioni o svenimenti. Per questo questoo tipo di abbronzatura andrebbe evitato.

Per quanto riguarda l’esposizione al “sole naturale” dovete ricordare che durante la gestazione un’eccessiva esposizione ai raggi solari potrebbe determinare la comparsa di vene varicose; inoltre l’abbronzatura può evidenziare anche le smagliature (che in gravidanza molto spesso compaiono). Comunque sia potete esporvi al sole ricordandovi di usare una crema con un fattore protettivo altissimo e di evitare le ore più calde.