La scienza è in continuo progresso, ogni giorno si giunge a risultati davvero sorprendenti. Grazie ad un recente studio infatti sarebbe stata scoperta una proteina che rivestirebbe un’importanza fondamentale nel successo di una gravidanza. La sua assenza porterebbe ad un sicuro fallimento della gestazione. La proteina della cigogna, così come è stata ribattezzata o Lrh-1, nome scientifico, già presente all’interno del fegato, avrebbe una funzione rilevante per ciò che concerne una gravidanza portata a termine con successo.
In base ai risultati della ricerca in questione, condotta dall’Università di Montreal, e pubblicata su Nature Medicine, la proteina della cicogna si troverebbe anche all’interno dell’utero. I ricercatori, in sede di sperimentazione hanno proceduto con l’eliminare l‘Lrh-1 dall’utero dei topi. La conseguenza? Gli animali non sarebbero più stati in grado di creare quelle condizioni tali per poter iniziare e portare a termine una gravidanza. Ciò in quanto avrebbero prodotto delle placente “difettose”. Si crede dunque che la mancanza di tale proteina recettore epatico omologo-1 (Lrh-1), che, si è scoperto rivestire un ruolo cruciale nel corretto funzionamento non solo della gestazione ma anche del ciclo mestruale, e studiata dai ricercatori prima in laboratorio sui topi e successivamente sulle donne, sia alla base anche del fallimento delle gravidanze umane.
Di conseguenza, e soprattutto tenendo in considerazione il fatto che la proteina della cicogna sia presente nell’utero e nei processi ad esso correlati della gestazione e dell’ovulazione, ricoprirebbe un ruolo di grande importanza sul buon esito del parto. Conseguentemente il suo deficit contribuirebbe al fallimento della gravidanza. Gli studiosi sono comunque cauti nel ritenere ancora prematuro utilizzare la proteina Lrh-1 alla stregua di uno strumento diagnostico in sede di biopsie uterine. Oltre la suddetta proteina anche un’altra, scoperta qualche tempo fa da alcuni ricercatori inglesi, e denominata la proteina del bacio, ovvero la kisspeptina, prodotta dal gene Kiss-1, sarebbe di grande aiuto nell’ovulazione e nella fertilità delle donne.
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