In gravidanza, è necessario prestare attenzione ad una serie di regole alimentari. Moltissimi cibi, potrebbero causare danni al feto, per cui sono fortemente sconsigliati. Tra questi, gli insaccati, i fritti, i formaggi erborinati, i formaggi con muffe, camembert e roquefort. Questi formaggi freschi, come il gorgonzola, contengono una sostanza, la listeria, che può causare una tossinfezione alimentare, la listeriosi. Questa condizione, è causata da un batterio che causa l’infezione tossicologica alimentare, che si può manifestare con diversi sintomi, tra cui: brividi, febbre, mal di testa, diarrea e dolori muscolo-scheletrici, stato confusionale, perdita dell’equilibrio. Oltre a questo stato di malessere, il batterio può colpire diverse aree, e causare sepsi, meningite ed encefalite. Queste patologie gravi, possono manifestarsi anche successivamente al parto, o nei casi peggiori, causare l’aborto.
La listeriosi, dunque, è particolarmente dannosa per il feto, oltre che per la gestante e può essere trattata solo con specifici antibiotici. Per rilevare la presenza del batterio in questione, sono necessari degli esami specifici. A causa di queste problematiche, i formaggi freschi, sono sconsigliati per le gestanti: questi infatti, contengono acqua, e proprio nell’acqua i batteri tendono a proliferare e moltiplicarsi. Inoltre il batterio che causa la listeriosi, riesce a resistere alle basse temperature, per cui, anche se il gorgonzola o le brie, o formaggi freschi simili, vengono conservati in frigo, il rischio resta alto.
Il gorgonzola, cosi come tutti i formaggi freschi non pastorizzati, sono da evitare in gravidanza, perché possono causare danni al feto. Come sottolineato, il batterio che prolifera in formaggi freschi come il gorgonzola, resiste alle basse temperature, ma non a quelle alte, per cui, se cotto, questo formaggio non comporta rischi. Generalmente, viene abbinato alla pasta, alla pizza e a diversi altri cibi: se cotto il batterio listeria, muore, per cui non è necessario privarsi di tutte le pietanze, se ci sono delle valide alternative possibili.
La Philadelfia, è un formaggio fresco, ma realizzato con latte pastorizzato, panna e addensanti. Il processo per la realizzazione di questo formaggio, è assolutamente sicuro, per cui, non esistono pericoli per il festo e per la gestante. Tra l’altro, è un formaggio molto leggero, che può essere abbinato a diverse tipologie di cibi, alle verdure, alla pasta, ai secondi. A differenza di tutti i formaggi freschi realizzati con latte non pastorizzato, la philadelphia, è un formaggio sicuro, perché realizzato con latte controllato e pastorizzato.
In gravidanza dunque, molti cibi, vanno evitati, perché potrebbero essere dannosi per il bambino e per la gestante.
