Giunge quest’anno alla terza edizione un’iniziativa interessante relativa ai bambini, la “Settimana del Gioco in scatola“. In un epoca fortemente invasa dalla tecnologia, nella quale forse si è perso il piacere di passare qualche piacevole ora in famiglia di fronte il monopoli, il gioco dell’oca o un altro dei tanti che hanno accompagnato la nostra infanzia, potrebbe rivelarsi una vera scoperta per i più piccoli, maneggiare pedine o finti soldi in carta senza dover ricorrere al mouse per giocare, assaporando così il puro piacere di condurre una partita con i fratellini/sorelline o gli amichetti.
Si svolgerà da oggi 16 novembre fino al 24 la terza edizione della “Settimana del gioco in scatola” che coinvolgerà diffusamente tutte le regioni italiane e che si pone come scopo quello di far riscoprire ai bambini, ma anche ai loro genitori, la cultura del gioco in compagnia. Sarebbe bello tornare a sedersi insieme ad un tavolo, studiare le regole del gioco, impegnandosi nel rispettarle e nel farle rispettare con la speranza di arrivare primi facendo leva su tutto il proprio impegno. Usanza questa che si è via via estinta, soprattutto in seguito alla diffusione di computer, tablet e telefonini di ultima generazione che catturano sicuramente molto più facilmente l’attenzione dei piccoli di casa con i loro suoni ed i loro colori accattivanti.
La “Settimana del gioco in scatola” vedrà sfidarsi tre tipologie di concorrenti: family & friends, ovvero la categoria alla quale potranno iscriversi le famiglie o i gruppi di amici con un debole per questa tipologia di giochi; i comuni, ben 50 si metteranno in gioco coinvolgendo l’intera popolazione che verrà spinta a mettersi alla prova in una determinata sfida, con la speranza di aggiudicarsi il titolo di vincitore; ed infine i network, ovvero gli enti come gli ospedali, gli enti o le associazioni che s impegneranno per conquistare la vittoria.
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