Palla asino è un gioco facilissimo e molto divertente. È perfetto in questa stagione, perché va giocato all’aperto, preferibilmente su un terreno un po’ duro, potrebbe quindi prestarsi benissimo il cortile di casa o un campetto giochi. Ciò che conta è che sia un luogo protetto dalle macchine.
Quanti devono essere i partecipanti? Ovviamente più bambini ci sono meglio è. Considerate che per rendere la gara abbastanza brillante ci vogliono almeno 4/5 giocatori. Una volta radunati i partecipanti, disponeteli in cerchio. Questa è la posizione di partenza. Ora può iniziare la sfida.
Per dare il via al gioco, va sorteggiato colui che dà il via. Come si fa? Potreste usare la tecnica dei rametti o dei fili d’erba, chi sorteggerà il più corto avrà l’onore di inaugurare il gioco. Il bambino prescelto dovrà lanciare la palla a un altro bimbo che ha il compito di prenderla al volo e rilanciarla subito a un altro.
Più il passaggio è veloce, più diventa interessante la partita. Chi fa cadere la palla, prende una penalità che consiste nella prima lettera della parola “asino”, poi prenderà la s, la i, la n o la o le volte successive, fino a completare la parola. A questo punto il bambino sarà eliminato. Vince chi resta in gara per ultimo. È un gioco divertente anche per insegnare ai bambini a sillabare.
C’è infine una raccomandazione: se i piccolini hanno meno di 7/8 anni, potete farli giocare fin da subito. Quello che conta è fare attenzione al tipo di palla. Magari non usate quelle grosse, ma le taglie piccole e sono preferibili quelle di gommapiuma. Sono leggere e soprattutto non rischiano di farsi male nel caso di un lancio più violento.
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