Come vi abbiamo già detto, la gravidanza gemellare ha un’incidenza relativamente modesta con un caso ogni 90/100 gestazioni; forse anche per questo i gemelli non mancano mai di suscitare grande curiosità e interesse in chi si imbatte in una coppia di genitori che li portano orgogliosi a passeggio, se poi sono più di due figuriamoci! Come è facile immaginare però avere dei gemelli, oltre ad essere una grande gioia, comporta un po’ di impegno in più rispetto alla nascita di un solo figlio e i neo-genitori corrono il rischio di ritrovarsi davvero schiacciati dai numerosi impegni e compiti che ogni giorno si ritrovano a dover affrontare. Che fare allora per garantire ai propri figli, ma anche a sè stessi una buona qualità della vita?
Sicuramente in questi casi può essere utile attingere dall’esperienza di chi ci è già passato (in proposito vi segnaliamo il sito Gemellit.org), ma è soprattutto nella efficiente organizzazione della propria routine familiare e di coppia che è possibile rintracciare la ricetta magica per riuscire al meglio nel proprio compito; gli esperti ad esempio consigliano di far coincidere i tempi in cui ci si prende cura dei bambini (poppate, bagnetto e cambi) in modo da avere poi un momento di tregua quando entrambi (poniamo il caso si tratti di una coppia) siano ben sistemati.
Anche l’allattamento al seno in caso di gemelli è un’impresa del tutto alla portata della mamma: allattateli insieme offrendo loro un seno ciascuno e alternandone la posizione ad ogni poppata; nel caso il latte non sia sufficiente per entrambi potete ricorrere invece all’allattamento misto offrendo alternativamente a un piccolo il biberon e all’altro il seno.
Capiterà senz’altro che i piccoli decidano di mettersi a piangere contemporaneamente: cercate di spartirvi i compiti consolandone uno ciascuno; se questo però non fosse possibile perchè la crisi di pianto avviene in presenza di un solo genitore rassegnateli a coccolarli uno per volta, dedicando a ciascuno il tempo e l’amore di cui ha bisogno.