Un mondo colorato è per me un mondo di gioia. Se ai colori aggiungiamo la musicalità di una filastrocca il gioco è fatto! Imparare divertendosi è possibile in questo modo: le rime aiutano i bambini molto piccoli a ricordare e le immagini descritte a riconoscere effettivamente quali sono i colori. La filastrocca dei colori è comunque utile e divertente anche per i bimbi più grandicelli, che già vanno alle elementari e devono imparare la differenza tra i colori primari e quelli secondari. Un vero must al riguardo è questa che vi propongo oggi. Che ne dite la impariamo insieme ai nostri figli? E’ facile!
Tanti colori abbiam mischiato
l’arcobaleno abbiam disegnato
inventori siamo noi
e dipingiamo solo per voi.
Azzurro è il colore del cielo
quando è mattino
proprio nel momento in cui
si sveglia un bambino.
Giallo è il colore del pulcino
amico di un uccellino che abita qui vicino.
Rosso è il colore del fuoco
che accende il cuoco
per riscaldarsi un poco.
Viola è il colore dell’uva
e della prugna
da non lavare mai con la spugna.
Arancione è la zucca
che abbiam colorato
quando Halloween
abbiam festeggiato.
Verde è l’albero di Natale
con tanti doni per Pasquale.
Il nostro quadro dei colori
è completato
ma…non meritiamo forse
un gran gelato?
C’è un azzurro palloncino
e c’è un verde camioncino,
una palla rossa e gialla
salta rotola e traballa;
cubi verdi rossi e blu,
poi non mi ricordo più.
Di colori ce n’è tanti,
e mi piaccion tutti quanti:
ma se trovo un’altra cosa
la vorrei color di rosa.
(A.Mari)
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Foto: Thinkstock