Tra pochi giorni sarà la Festa della Mamma. Perché non fare un gesto concreto ed aiutare tutte quelle mamme più sfortunate? Voglio quindi parlarvi del progetto ideato da Pangea e chiamato “ Sostieni una mamma. Sostieni il futuro”.
Sono ancora tante, troppe, le mamme che soprattutto nei paesi più poveri muoiono per via di complicazioni legate alla gravidanza, al parto o al post parto. E purtroppo la morte di queste donne spesso è accompagnata anche da quella del piccolo.
Sono soprattutto donne molto giovani, adolescenti che a volte sono costrette addirittura a partorire in periodi di tempo troppo ravvicinati; donne a volte obbligate anche a matrimoni precoci o addirittura vittime di violenze. Il 50% delle donne al mondo partorisce da sola o assistita da persone non esperte.
Pangea propone tre regali che io definirei salva vita. Il 1°, che è possibile sostenere con una donazione di euro 20 si chiama Corso di Igiene- Sanità e Salute riproduttiva: la gestante o la neo mamma riceverà utili e preziose informazioni sulla salute in gravidanza, sull’allattamento al seno ma anche sulla corretta alimentazione per i figli e sulle vaccinazioni.
Il 2° invece, che richiede una donazione di euro 50, riguarda le Visite Post-Parto sia per la mamma che per il bebè; con questa donazione si offrirà alla mamma la possibilità di far visitare mamma e figlio fino ai 3 mesi di età del piccolo.
Il 3° riguarda i Controlli Prenatale con ecografia: con euro si può permettere ad una mamma di sottoporsi a controlli ginecologici, comprensivi di ecografia; controlli fondamentali che possono salvare sia la vita della mamma che del piccolo.
Con 300 euro all’anno invece si può dare ad una mamma la possibilità di seguire i corsi di alfabetizzazione, di educazione igienico-sanitaria; potrà seguire corsi professionali che una volta terminati le potranno consentire quando avrà ricevuto un microcredito di iniziare un’attività economica.
Per maggiori informazioni pangeaonlus.org
Info tratte dal sito pangea onlus
1 commento su “Festa della Mamma con Pangea Onlus”